La spira è abbastanza bassa ed è formata da spire piane o leggermente convesse. La spalla è arrotondata. L'ultimo giro è liscio, ma alla base sono presenti leggeri solchi distanziati. L'apertura è ampia.
Il disegno rappresenta il Conus avellana erroneamente identificato da Hoernes (Tav. 3, fig. 3) ed è quello che Sacco utilizzò per la definizione della specie nel 1893.
Nella fotografia, tratta da wikipedia, è illustrato un Chelyconus globoponderosus proveniente da Baschi, in provincia di Terni, di circa 60 mm. di altezza, che in precedenza era stato identificato come Conus mercati.