Piccolo campione (4x3x2cm) storico di Heulandite della Val di Fassa, venduta da Henry Heuland al collezionista inglese Isaac Walker. Il pezzo è datato almeno al 1816 secondo il foglietto originale. Al tempo la heulandite non era ancora riconosciuta come tipo di zeolite a se stante, perciò il nome "Stilbite rossa."
L'Heulandite fu per la prima volta riconosciuta separata dalla Stilbite da August Breithaupt nel 1818, e da lui chiamata "euzeolite" (che significa "splendida zeolite"); in maniera indipendente, nel 1822, Henry James Brooke arrivò allo stesso risultato, dando però il nome di Heulandite, dal venditore/collezionista di minerali Henry Heuland (1778-1856).
Potrebbe essere materiale del Drio le Pale, Gruppo del Buffaure, ma al tempo la localitá "Fassa" poteva comprendere anche la zona della Alpe di Siusi, dove si trovano simili cristalli. Comunque tipico per la zona dolomitica é il colore rosso della Heulandite, che normalmente si ritrova di colorazione bianca a grigia.
Walker usava una sorta di codice per ordinare sua collezione - "H" sta per l´origine del campione dalla collezione privata di Heuland, 1816 per l´anno di acquisto, i tre puntini in basso sono un codice per il prezzo pagato (3 pence). Il 13.89 o 13.80 (?) é una numerazione interna di Walker, il cui significato non mi é del tutto chiaro (probabilmente numero di catalogo).
Dopo la morte di Walker nel 1853, il suo figlio continuo la collezione, ma dopo il 1912 fu dissolta e molto del materiale venduto al agenzia per la vendita di minerali del tedesco Dr. Krantz, Bonn (che esiste ancora oggi).
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