Statisticamente, gli archeologi soffrono più comunemente di reumatismi, sciatica, una varietà di artrite e artrosi. Pensate che ci siano dei metodi per ridurre la probabilità di insorgenza di tali malattie? Se sì, in che modo: con esercizi o con preparazioni mediche?
1
Malattie professionali degli archeologi
Iniziato da
Pietro88
, mar 03 2021 01:08
6 risposte a questa discussione
#1
Inviato 03 marzo 2021 - 01:08
#2
Inviato 03 marzo 2021 - 02:43
Cambiando lavoro
#3
Inviato 03 marzo 2021 - 07:15
Prima bisogna avercelo un lavoro. Trovare uno sbocco lavorativo in quel campo è così difficile che quelle malattie sarebbero quasi gradite.
#4
Inviato 04 marzo 2021 - 08:49
Vabbè che è la sezione Off-topic, ma questa domanda bisognerebbe rivolgerla a medici o fisioterapisti, o almeno a degli archeologi.
Nicola è un tuttologo, ma non so se arriva a tanto...
Nicola è un tuttologo, ma non so se arriva a tanto...
#6
Inviato 06 marzo 2021 - 10:32
Qualche consiglio per evitare dei problemi ci sono ma posso scrivere domani, io comunque ho dei problemi alle ginocchia per troppe ore in terra ....
#7
Inviato 07 marzo 2021 - 10:07
Premessa
qualsiasi lavoro, anche di una semplicità incredibile, porta sempre l'essere umano verso qualche patologia, infatti ci sarebbero linee guida stilate per qualsiasi lavoro che sia il stare seduti ad una scrivania o il portare sacchi di cemento in cantiere, vi è sempre un modo di farlo corretto e mai l'improvvisazione è una buona idea
tutte le linee guida a seconda dei lavori e quindi linee guida della sicurezza sono consultabili online ormai in migliaia di siti web sia istituzionali che di consigli o dedicati alla tipologia del lavoratore o mestiere
Problematiche del lavoro da cantiere o di scavo
io riporto la mia esperienza che è diciamo legata alle varie campagne di scavo condotte o a cui ho partecipato, sia come volontario che come professionista
tutti noi agli inizi spinti da una voglia irrefrenabile di trovare "il tesoro" cit Il Signore degli Anelli
siamo partiti allo sbaraglio utilizzando attrezzi e diciamo vestiario alla buona
essendo giovani stare inginocchiati sulla nuda terra era per noi la cosa più bella, soprattutto d'estate dove la terra era + fresca dell'aria
peccato che porta delle conseguenze 20 anni dopo....
infatti, tutti commettiamo degli errori, che sia scavo in cava, campagna, terreno pianeggiante ecc... ci dimentichiamo che alcune posizioni e la mancanza di adeguati dispositivi sia per la sicurezza che per gli scavi
portano dopo un pò a delle gravi conseguenze
se andiamo a vedere i dati statistici
In Italia, secondo le stime epidemiologiche, almeno cinque milioni di lavoratori svolgono abitualmente attività che prevedono la movimentazione manuale di carichi e azioni ripetitive. Fra questi lavoratori, i disturbi e le malattie muscolo-scheletriche, acute e croniche, sono più diffuse che in altre collettività di lavoro, ma si tratta solo di una porzione della realtà
Il dato più sorprendente però è che il 60% di queste è rappresentato da ipoacusie da rumore
ora è vero che molti di noi portano i para orecchi in cantiere se si utilizzano macchinari rumorosi
ma quante volte non accade, tanto diciamo non sento male...
infine
passo 20 giorni l'anno a stare inginocchiato per terra e non ho mai sentito dolore, la realtà è che avete sollecitato e consumato quelle parti muscolo-scheletriche che si sono assottigliate, infine le avete sforzate sfilacciandole
e dopo anni ecco che un ginocchio non regge +
oppure appaiono dolori strani
non dimentichiamo i polsi, li usate per scavare, menare con il martello, la zappa, il piccone, portate sassi da 80 kg, usate la vibropenna, ecc ecc
appare il tunnel carpale
ecco tutto questo per essere mitigato, si dovrebbe passare qualche ora a leggere prima cosa usare come dispositivi che possono mitigare tali effetti
ad esempio io per le ginocchia uso i famosi paraginocchia che vengono usati in edilizia
o dai piastrellisti, li trovate ovunque economici 10/30 euro ma quelli buoni costano sui 100
ed una volta comprati li usate senza problemi e le ginocchia ringraziano
per la schiena si usano delle fasce
per gli occhi gli occhiali da protezione in plastica (pochi euro)
per i polsi vi sono fasce e polsiere
ma soprattutto gli strumenti tipo il martello deve essere buono se lo utilizzate un monte ore durane l'anno che superi una certa cifra
ecco perchè l'estwing è famoso
è un martello che in tutte le sue forme possiede dietro una tecnologia che è capace di mitigare i danni di questo lavoro e del nostro utilizzo che sia professionale o amatoriale (anche se conosco amatori che stanno a caccia di sassi + ore di me)
infine
se si partecipa a scavi professionali
vi è un responsabile dello scavo che è obbligato o a nominare un esperto della sicurezza sul lavoro o fornire le giuste info riguardo a dispositivi e metodologie che non possano comportare danni a chi scava
se non c'è ricordo che la normativa è molto severa a tal riguardo e molto punitiva sui responsabili
per il momento termino qui se avete ulteriori richieste o se riesco pubblico alcuni link o pdf inerente la materia
saluti
Nicola
qualsiasi lavoro, anche di una semplicità incredibile, porta sempre l'essere umano verso qualche patologia, infatti ci sarebbero linee guida stilate per qualsiasi lavoro che sia il stare seduti ad una scrivania o il portare sacchi di cemento in cantiere, vi è sempre un modo di farlo corretto e mai l'improvvisazione è una buona idea
tutte le linee guida a seconda dei lavori e quindi linee guida della sicurezza sono consultabili online ormai in migliaia di siti web sia istituzionali che di consigli o dedicati alla tipologia del lavoratore o mestiere
Problematiche del lavoro da cantiere o di scavo
io riporto la mia esperienza che è diciamo legata alle varie campagne di scavo condotte o a cui ho partecipato, sia come volontario che come professionista
tutti noi agli inizi spinti da una voglia irrefrenabile di trovare "il tesoro" cit Il Signore degli Anelli
siamo partiti allo sbaraglio utilizzando attrezzi e diciamo vestiario alla buona
essendo giovani stare inginocchiati sulla nuda terra era per noi la cosa più bella, soprattutto d'estate dove la terra era + fresca dell'aria
peccato che porta delle conseguenze 20 anni dopo....
infatti, tutti commettiamo degli errori, che sia scavo in cava, campagna, terreno pianeggiante ecc... ci dimentichiamo che alcune posizioni e la mancanza di adeguati dispositivi sia per la sicurezza che per gli scavi
portano dopo un pò a delle gravi conseguenze
se andiamo a vedere i dati statistici
In Italia, secondo le stime epidemiologiche, almeno cinque milioni di lavoratori svolgono abitualmente attività che prevedono la movimentazione manuale di carichi e azioni ripetitive. Fra questi lavoratori, i disturbi e le malattie muscolo-scheletriche, acute e croniche, sono più diffuse che in altre collettività di lavoro, ma si tratta solo di una porzione della realtà
Il dato più sorprendente però è che il 60% di queste è rappresentato da ipoacusie da rumore
ora è vero che molti di noi portano i para orecchi in cantiere se si utilizzano macchinari rumorosi
ma quante volte non accade, tanto diciamo non sento male...
infine
passo 20 giorni l'anno a stare inginocchiato per terra e non ho mai sentito dolore, la realtà è che avete sollecitato e consumato quelle parti muscolo-scheletriche che si sono assottigliate, infine le avete sforzate sfilacciandole
e dopo anni ecco che un ginocchio non regge +
oppure appaiono dolori strani
non dimentichiamo i polsi, li usate per scavare, menare con il martello, la zappa, il piccone, portate sassi da 80 kg, usate la vibropenna, ecc ecc
appare il tunnel carpale
ecco tutto questo per essere mitigato, si dovrebbe passare qualche ora a leggere prima cosa usare come dispositivi che possono mitigare tali effetti
ad esempio io per le ginocchia uso i famosi paraginocchia che vengono usati in edilizia
o dai piastrellisti, li trovate ovunque economici 10/30 euro ma quelli buoni costano sui 100
ed una volta comprati li usate senza problemi e le ginocchia ringraziano
per la schiena si usano delle fasce
per gli occhi gli occhiali da protezione in plastica (pochi euro)
per i polsi vi sono fasce e polsiere
ma soprattutto gli strumenti tipo il martello deve essere buono se lo utilizzate un monte ore durane l'anno che superi una certa cifra
ecco perchè l'estwing è famoso
è un martello che in tutte le sue forme possiede dietro una tecnologia che è capace di mitigare i danni di questo lavoro e del nostro utilizzo che sia professionale o amatoriale (anche se conosco amatori che stanno a caccia di sassi + ore di me)
infine
se si partecipa a scavi professionali
vi è un responsabile dello scavo che è obbligato o a nominare un esperto della sicurezza sul lavoro o fornire le giuste info riguardo a dispositivi e metodologie che non possano comportare danni a chi scava
se non c'è ricordo che la normativa è molto severa a tal riguardo e molto punitiva sui responsabili
per il momento termino qui se avete ulteriori richieste o se riesco pubblico alcuni link o pdf inerente la materia
saluti
Nicola