Rocce esogene SEDIMENTARIE
Sono quelle rocce che si formano per l’accumulo di particelle derivate dall’erosione di rocce preesistenti. Vengono classificate in base alla loro origine,che può essere meccanica o chimica, in 3 categorie:
1- Le ROCCE CLASTICHE
derivano dal consolidamento di materiali detritici. Vengono classificate sulla base delle dimensioni delle loro particelle:
a)- granulometria grossolana:ghiaie e conglomerati

c)- granulometria fine: argille, fanghi e argilliti
2- Le ROCCE DI ORIGINE CHIMICA. Deposizione di tipo chimico. Cioè derivano dalla precipitazione (o sedimentazione) di sostanze presenti in soluzioni acquose, per varie cause (modificazioni dell’ambiente chimico, t°, ph, evaporazione, azione di agenti biologici. )
Si distinguono in
a)- rocce evaporitiche :
derivano dalla precipitazione di sali dalle acque marine o continentali, in ambienti aridi. Vengono classificate in base agli elementi chimici disciolti nell’acqua.
-evaporiti marine (salgemma, gesso, anidrite, )
-evaporiti di laghi (borati e nitrati)
-evaporiti di acque termali (alabastri, agate, onici) e acque calcarifere(travertini, stalattiti/stalagmiti)

c)-rocce residuali: (bauxite)
d)- rocce carbonatiche:
sono costituite da carbonato di calcio CaCO3 oppure da carbonato di magnesio CaMg(CO3)2 (dolomite) e derivano dalla precipitazione inorganica del carbonato di calcio direttamente dall’acqua di mare. Questo è dovuto all’abbondanza dello ione calcio Ca++ e ione bicarbonato HCO3- disciolti nelle acque che combinandosi danno CaCO3 (+ H2O + CO2.)
La classificazione di queste rocce è basata sulla dimensione delle particelle. (calciluditi , calcareniti, calciruditi)
3)- ROCCE BIOCHIMICHE (o organogene):
sono anch’esse costituite da carbonato di calcio ma la loro formazione è dovuta ad attività di organismi che sottraggono all’acqua il carbonato di calcio necessario per la formazione dei gusci e scheletri. Questi organismi danno luogo alla stessa reazione per via biochimica.
Foraminiferi, alcuni tipi di alghe, briozoi, spugne, echinodermi, coralli, molluschi, ecc. possono dar vita a grandi costruzioni subacquee con impalcature rigide (le scogliere) oppure ad accumulo di gusci e altre strutture di origine organica che dopo la morte si deposita in fondo ai mari.
Sono questi organismi i principali responsabili della formazione dei sedimenti carbonatici.
Quindi:
I sedimenti carbonatici (e le rocce carbonatiche) si formano per accumulo di minerali carbonatici precipitati organicamente o inorganicamente. I minerali che precipitano (sedimentano) sono il carbonato di calcio ed il carbonato doppio di calcio e magnesio cioè calcari e dolomie. La maggior parte dei sedimenti carbonatici marini sono bioclastici.
Appartengono a questo gruppo anche:
-i petroli, gli idrocarburi, i carboni fossili, derivati dall’accumulo di grandi masse di vegetali che lentamente in fondo ai laghi o ai mari si sono arricchite di carbonio.
-le rocce a calcari bituminosi o asfalti (In Abruzzo è noto il giacimento di S.Valentino, sulla Majella, con alta impregnazione bituminosa).
-le rocce fosfatiche, derivanti dalla diagenesi di ossa animali.
-le rocce di natura silicea che derivano dall’accumulo di organismi a guscio siliceo e prendono il nome di tripoli, farine fossili, diaspri, selce.
Molto più frequenti sono le rocce organogene calcaree perché molto più abbondanti e numerosi sono gli organismi che hanno la capacità di estrarre direttamente dall’acqua i sali necessari per costruire i loro gusci ed infatti i calcari organogeni costituiscono uno dei gruppi più importanti delle rocce di deposito organogeno.
Da una ricerca in merito ne è scaturito questo mio resoconto che potrebbe essere utile a chi è interessato, seppur con i suoi limiti e imprecisioni.