Problema trilobiti marocco
#1
Inviato 23 agosto 2009 - 10:07
Ora premetto che la spesa era veramente minima quindi non é una tragedia , però volevo sapere , é forse una caratteristica della roccia delle Atlas mountains ? magari sono in roccia arenacea , o l' acido non é adatto (peraltro reagisce con qualsiasi altro tipo di calcare)
Mi scuso se non allego foto ma al momento non ho la macchina fotografica .
#2 Guest_michele 1937_*
Inviato 24 agosto 2009 - 07:29
#3
Inviato 24 agosto 2009 - 09:31
Essendo questi trilobiti estremamente comuni, se c'è qualcuno che perde tempo a fare dei calchi in resina anche per queste, vuol dire che siamo un po proprio agli sgoccioli, ma non me ne stupirei comunque più di tanto. I calchi in generale li effettuano su artropodi più commercialmente interessanti ed inusuali (Dicranurus, Drotops, Metachantus ed altri), comunque come detto prima non me ne stupirei. Si va un poco più sul sicuro quando puoi avere accesso alla parte e controparte (e con i Calymene in generale si riesce ad avere le due).
Ebo
#4 Guest_michele 1937_*
Inviato 24 agosto 2009 - 09:58
#5
Inviato 24 agosto 2009 - 09:59
Quindi secondo te é roccia arenacea ? Non mi é chiaro il luogo di provenienza , ma dovrebbero essere le Montagne dell' Atlante , lì ci sono giacimenti devoniani in arenaria ?
EDIT : ho fatto una piccola ricerca , pare che questi trilobiti si rinvengano soprattutto all' interno di noduli arenacei
Bon , vuol dire che ne ho sventrato uno per nulla
Grazie lo stesso
#6
Inviato 26 agosto 2009 - 09:08
Più precisamente si dovrebbe parlare di Flexicalymene (specie F. tazarinensis o F. ouzregui) e si rinvengono principalmente nei livelli datati all'Ordoviciano della Ktaoua Formation e Tiouririne Formation (Caradociano superiore - Ashgilliano inferiore) appartenenti al Gruppo del Ktaoua.
La matrice di questa formazione è caratterizzata da arenarie ed argilliti.
Comunque portate sempre un occhio sospetto per quello che riguarda la classificazione dei trilobiti del Marocco, perché spesso e volentieri molte specie non esistono, nel senso che sono nomi che non sono corretti o entrati in auge tra i collezionisti, ma che non sono stati scientificamente descritti.
#7 Guest_Fhunter_*
Inviato 28 agosto 2009 - 03:12
colpocoryphe grandis?
Allega File(s)
#8 Guest_Fhunter_*
Inviato 28 agosto 2009 - 03:26
Allega File(s)
#9 Guest_Fhunter_*
Inviato 28 agosto 2009 - 03:26
Allega File(s)
#10 Guest_Fhunter_*
Inviato 28 agosto 2009 - 03:27
Allega File(s)
#11 Guest_gpl1_*
Inviato 28 agosto 2009 - 04:19
#12
Inviato 29 agosto 2009 - 05:38
Questo genere presenta un margine anteriore della glabella assai caratteristico con una insenatura che permetteva una precisa inserzione della parte terminale del pygidium quando l'organismo si avvolgeva su se stesso.
Dai un'occhiata a questa pagina:
http://jbricegayet.f...olpograndis.htm
E' un sito molto interessante e ben fatto e potrebbe risolvere il tuo problema di classificazione.
Personalmente (poi ci dirai da dove viene, o se è quello di cui discutevi in precedenza) mi risulta essere più prossimo ad un Flexycalymene.
Ebo
#13 Guest_gpl1_*
Inviato 30 agosto 2009 - 12:03
#14 Guest_Fhunter_*
Inviato 01 settembre 2009 - 12:14
....ecco i dettagli della rossa:
Allega File(s)
#15 Guest_Fhunter_*
Inviato 02 settembre 2009 - 12:39
#16
Inviato 02 settembre 2009 - 12:50
.... a vedere l'ora del tuo post, mi sa che non sono il solo a fare le ore piccole davanti al PC...
#17 Guest_gpl1_*
Inviato 02 settembre 2009 - 08:24
#18 Guest_Fhunter_*
Inviato 02 settembre 2009 - 10:24
Citazione
.... a vedere l'ora del tuo post, mi sa che non sono il solo a fare le ore piccole davanti al PC...
@Ebo .....si infatti ho notato che anche tu appartieni al genere vampirus!
@gpl....grazie per le foto!