Mollusca +
Gastropoda +
Neogastropoda +
Buccinidae +
Nassaria.
Ritrovamento Lazio.
Dimensioni dell'esemplare in questione H=30 mm; L=22mm
Questa nassa è una specie molto variabile sia fossile che vivente, specie qui a Roma, come dice il Cerulli, la scultura è costante in tutti gli esemplari, ad eccezzione dei solchi anteriori dell'ultimo anfratto, e di poche strie che contornano , ma non sempre ben evidenti, la sutura posteriore degli anfratti, quando la conchiglia è ben conservata mostrano costicine assiali intagliate dalle strie spirali. Il Cerulli dice anche che la conchiglia varia di spessore, nelle ispessite il labbro esterno e più o meno fortemente solcato all'interno, negli altri normalmente è liscio.
La variazione più importante è in dipendenza della forma esterna della conchiglia.
Da qui lui distingue 4 variazioni principali, la INFLATA, PERGLOBOSA, SUBINFLATA, SUBELONGATA.
Quella qui vista e da attribuire con molta probabilità e la Var. Inflata, anche se la Perglobosa per dimensioni citati non è da escludere, anche se molto più rara.