Nella mia collezione di Cassidae ho due esemplari provenienti dal golfo di Haifa (Israele), ma altri ne esistono come risulta dalle offerte su internet di alcuni commercianti.
Se ciò risponde al vero, la penetrazione nel Mediterraneo potrebbe essere avvenuta dallo stretto di Gibilterra, presumo più per azione antropica (distacco dalla chiglia delle navi o lavaggio delle stive) che per forzata migrazione dovuta a cambiamenti ambientali.
L'opzione Gibilterra, rispetto al canale di Suez, trova conforto logistico dal fatto che, secondo Kurt Kreipl (Recent Cassidae, ed. Verlag Christa Hemmen, Wiesbaden Germany, 1997), questa specie ha come località tipica l'isola Hispaniola e una distribuzione che comprende il golfo del Messico, Panama, Caraibi e coste del sud America.
Nel Mediterraneo è da sempre presente la sottospecie undulata (Gmelin, 1791) censita, oltre che nel nostro mare, anche alle isole Azzorre, Canarie e, più in generale, nel nord-ovest dell'Africa.
Qualche amico di Paleofox può confermare questa nuova specie "aliena"?