

Un pianeta abitabile a 20 anni luce da noi.
#1
Inviato 20 maggio 2011 - 10:23
Quel pianeta è abitabile
a venti anni luce da noi.
Sette volte la massa della Terra e probabile presenza di acqua in forma liquida. Un nuovo studio su un corpo extrasolare individua caratteristiche ideali per lo sviluppo della vita. Ma per raggiungerlo impiegheremmo 300.000 anni
di TIZIANO TONIUTTI
ROMA - Venti anni luce, così lontano eppure così vicino. E un nome strano, Gliese 581d, che viene dalla stella nana attorno a cui orbita, Gliese 581, senza la "d" finale. E' un nuovo pianeta che gli scienziati francesi che l'hanno individuato definiscono "capace di ospitare la vita, in forme simili a quelle che conosciamo sulla Terra". La scoperta è stata annunciata da un comunicato del Cnrs, il centro per la ricerca scientifica francese. Si stima che il pianeta possa avere una massa sette volte superiore alla terra, ed estendersi per circa il doppio della superficie. E' dal 2007 che ne è nota l'esistenza, ma un nuovo studio ne definisce l'abitabilità, dopo una ricerca più accurata sull'atmosfera, che permetterebbe la presenza di acqua.
Gliese 581d orbita infatti all'esterno della cintura verde della relativa stella, nella cosiddetta "zona di Goldilock", una posizione in cui la temperatura è ideale per l'esistenza dell'acqua in forma liquida. Non è così caldo da farla evaporare e nemmeno così freddo perché congeli. E con il tipo di atmosfera ad alta densità di diossido di carbonio, che gli scienziati ritengono probabile per un pianeta così grande come quello individato, potrebbero quindi esserci piogge, nuvole, oceani. E quindi la vita, in forma vegetale e anche animale. E addirittura intelligente, sempre nel campo delle ipotesi. Gliese 581d è solo uno degli oltre cinquecento pianeti extrasolari scoperti negli ultimi 15 anni
Ma secondo chi l'ha scoperto, 581d potrebbe non avere un ambiente del tutto simile alla Terra. Anzi, sarebbe "un posto piuttosto strano da visitare". L'aria più densa e le nuvole più compatte, secondo il Cnrs, manterrebbero la luce in superficie in una perpetua colorazione rosso-tramonto, piuttosto scuro. E la grande massa del pianeta lascia ipotizzare una gravità doppia rispetto alla Terra. E comunque, arrivarci non è possibile per la nostra attuale tecnologia. Venti anni luce significa che per raggiungere Gliese ci vorrebbero circa 20 anni, viaggiando alla velocità della luce. Utilizzando le nostre attuali tecnologie, ci vorrebbero circa 300mila anni. Un tempo necessario per studiare molti altri metodi per viaggiare nello spazio.
Fonte ; link :
http://www.repubblic...13/?ref=HRERO-1
nonno
#2
Inviato 02 aprile 2012 - 06:50

#3 Guest_FOSSIL1_*
Inviato 02 aprile 2012 - 09:44
#4
Inviato 02 aprile 2012 - 09:48
Certe volte anche di più.
Se ci devi mettere uomini...devi correre...la Nasa ha prospettato circa otto mesi di viaggio in andata.
Le sonde, possono impiegare anche molto di più; infatti per risparmiare carburante si fa molto ricorso alle "fionde gravitazionali" di altri pianeti (terra stessa) per raggiungere velocità adeguate di crociera.
Per arrivare a 20 anni luce di distanza, ammesso che si segua la via più breve e diretta a manetta, cioè con una sonda che raggiunga i 100.000 km/h, ci metteresti qualcosa come circa 11.000 anni se non ho sbagliato i conti.
Le sonde Voyager in viaggio dal 1977 hanno quasi raggiunto i confini dell'eliopausa, cioè dove il vento solare si interrompe a causa del mezzo interstellare...vedi un pò...
La sonda più veloce finora è stata la Helios-b in orbita intorno al sole, ha raggiunto i 250.000 km\h.
#5
Inviato 03 aprile 2012 - 12:39

Ci voglion circa 216000 anni a quella velocità...100.000...senza deviazioni...
E senza qualcuno che sbaglia i calcoli...

#6
Inviato 03 aprile 2012 - 08:21


#7 Guest_FOSSIL1_*
Inviato 03 aprile 2012 - 10:35
Scusate se sono andato fuori tema
#8
Inviato 03 aprile 2012 - 12:09
Al di la della interpretazione "new age", se non caricatural ecologistae, tra le osservazioni legate alla teoria di Gaia vi e' quella che sulla terra sono presenti molecole che senza la vita non esisterebbero o verrebbero distrutte in breve tempo. La biosfera e' in disequilibrio geochimico. Per cui dovrebbe essere possibile capire se, oltre ad essere abitabile, il pianeta sia abitato, fosse anche solamente da muffe verdi.
#9
Inviato 03 aprile 2012 - 12:13
Citazione
Scusate se sono andato fuori tema
Sempre che non litighino



#10
Inviato 03 aprile 2012 - 02:27
Citazione
Sempre che non litighino




#11 Guest_FOSSIL1_*
Inviato 03 aprile 2012 - 03:01
#12
Inviato 03 aprile 2012 - 08:11
#13
Inviato 03 aprile 2012 - 09:05
Ovviamente naso a trombetta e antennine, colorito violaceo.
Beep..Beep!!!!
#14
Inviato 04 aprile 2012 - 10:35
Citazione




#15
Inviato 06 aprile 2012 - 11:45
