aries, il 29 giugno 2013 - 06:41 , ha scritto:
L' Istituto Gemmologico Italiano infatti non si occupa di meteoriti , non ne sanno nulla , come anche i collezionisti di minerali , tranne che delle metalliche , che hanno in collezione come "ferro nativo"

, quindi bisogna rivolgersi primo agli Specialisti della materia , ma di cui non esiste una Laurea specifica , tipo quelli che lavorano nei Musei e nei Centri di Ricerca che contengono anche meteoriti dove ne analizzano tantissime , secondo ai ricercatori , venditori e collezionisti , che ne sanno forse piu' di tutti , perche' tutti i giorni hanno in mano questi materiali extraterrestri , forse non sanno dirti subito di che sottotipo o sottogruppo si tratta , ma sanno dirti immediatamente con certezza se e' meteorite o meno .
Per le tue analisi sono d' accordo con te fino alle prime due ( vedere come si presenta il Fe/Ni dopo lucidatura ed acidatura e le Condrule contenute nelle Condriti ) ma come fai a fare un' analisi di quanto Fe/Ni contiene un meteorite ? e come fai ad analizzare i minerali che contiene

per quantificare quando ferro nikel contiene la roccia, e facile, basta sezionare cm 2 quadrato, poi spaccare il pezzetto fino a polverizarlo facendo attenzione che nesun pezzo venga perso , peso il contenuto , dopo il peso prendo il magnete e lo avvolgo di una sottile plastica ,e lo passo sulla polvere , da li faccio la differenza di peso e so quando ferro nikel puo contenere

, invece ciò che riguarda i minerali, solo alcuni, frantumo un piccolo pezzettino e li guardo al microscopio, solo alcuni tipi riesco a capire, tipo olivina ecc. devo comprare un microscopio di quelli che si collegano al pc , dove si possono fare anche foto, sapete , dopo un pò si impara a conoscere tante cose sui meteoriti ,ve ne dico una , se si ha il sospetto che una roccia sia un meteorite , caduta milioni di anni , la prima cosa da fare , è guardare la morfologia, dopo il magnetismo, dopo si passa alla pulizia che è molto importante, si spazzola con aqua e una spazzola morbita facendo cadere tutto il terriccio, dopo si sciacqua e si lascia asciugare, dopo che è asciugata bene, si prende la spazzola di setola e si incomincia a spazzolare, a quel pundo se la roccia presenta ancora la crosta , questa divenda subito lucida , alcuni meteoriti tipo acondriti e condriti , hanno una crosta molto sottile , e quindi presentarsi del tutto senza crosta, quindi bisogna guardarli con lende ingrand, e se aveva la crosta si possono vedere dei minerali ancora coperti

,difficile da spiegare, ci vuole esperienza, tanta tanta pratica.