

Scoperti fossili in ambra più antichi di 100 milioni di anni
#1
Inviato 17 settembre 2013 - 02:05
I ricercatori hanno osservato oltre settantamila piccole gocce di ambra finora ritrovate nel sito dolomitico, facendo luce sull’evoluzione di un gruppo di artropodi (invertebrati che comprendono gli insetti, i ragni e i crostacei) tra i più diffusi al mondo.
“Già nel 2006 il team di ricerca aveva pubblicato i risultati sullo studio di batteri e protozoi inglobati nell’ambra dolomitica, dimostratisi incredibilmente simili ai microrganismi ancora oggi esistenti”, spiega Eugenio Ragazzi dell’Università di Padova. “Prima del presente studio, però, le più vecchie inclusioni di organismi animali in ambra risalivano a circa 130 milioni di anni fa: la nuova scoperta sposta quindi le lancette indietro nel tempo di ben 100 milioni di anni rispetto a ogni precedente ritrovamento di organismi inglobati in ambra”. Grazie all’eccezionale stato di conservazione, per due dei tre artropodi sono state coniate anche nuove specie, chiamate Ampezzoa triassica e Triasacarus fedelei, in onore del cortinese Paolo Fedele che nel 1997 ha segnalato il giacimento che ha permesso tutte le successive ricerche.
“È sorprendente come la morfologia di tali acari triassici sia simile a quella delle specie odierne appartenenti alla famiglia Eriophyoidea”, prosegue Guido Roghi dell’Igg-Cnr: “Le caratteristiche comuni – corpo lungo e segmentato, due paia di zampe invece delle quattro solitamente presenti negli acari, un peculiare apparato boccale e artigli piumati – dimostrano che questi artropodi avevano tratti distintivi e specializzati già nel Triassico, decine di milioni di anni prima della comparsa delle angiosperme di cui si nutrono oggi, quando necessariamente si nutrivano di conifere (gimnosperme)”.
Quando apparvero le prime piante con fiore, quindi, questi artropodi modificarono le loro abitudini alimentari: “Grazie al loro adattamento ambientale hanno superato le grandi estinzioni al termine del Cretacico (65 milioni di anni fa)”, concludono i ricercatori. “Se nel Permiano (252 milioni di anni fa) si erano estinte il 96% di tutte le specie marine e il 70% di quelle dei vertebrati terrestri, questo studio chiarisce che nel Triassico (230 milioni di anni fa) esistevano organismi animali persistenti anche a cambiamenti enormi”.
http://www.vivisicilia.it/?p=4887
#2
Inviato 17 settembre 2013 - 02:25

#3
Inviato 11 maggio 2014 - 04:15
http://www.nationalgeographic.it/scienza/2014/05/03/foto/dolomiti_acari_del_triassico-2118608/4/#media
Un saluto
#5
Inviato 12 maggio 2014 - 11:53

#7
Inviato 12 maggio 2014 - 03:07
#8
Inviato 12 maggio 2014 - 03:40
Allega File(s)
#9
Inviato 12 maggio 2014 - 05:21
KT65, il 12 maggio 2014 - 03:40 , ha scritto:
http://www.entomolog...c/forum/phpBB3/
#10
Inviato 12 maggio 2014 - 06:11

#11
Inviato 13 maggio 2014 - 02:27
Allega File(s)
#12
Inviato 13 maggio 2014 - 05:04
#13
Inviato 13 maggio 2014 - 05:43
KT65, il 13 maggio 2014 - 05:04 , ha scritto:
#14
Inviato 13 maggio 2014 - 05:59
KT65, il 13 maggio 2014 - 05:04 , ha scritto:
#15
Inviato 13 maggio 2014 - 06:21
l'altra cosa da considerare è che il prezzo sale col salire delle dimensioni e che quindi di cose grosse se ne vedono decisamente meno sui comuni canali di commercio rispetto alle piccole.
le bolle sono effettivamente tali, aria o acqua, a volte entrambe, a volte anche con corpuscoli solidi in sospensione.
Gli insetti accoppiati: dalla foto li vedo male e non capisco, ma se così fosse sarebbe un piccolo affare, perchè è una di quelle cose che in genere fanno pagare caro.
#16
Inviato 13 maggio 2014 - 07:02
#17
Inviato 13 maggio 2014 - 07:56
KT65, il 13 maggio 2014 - 07:02 , ha scritto:



#18
Inviato 13 maggio 2014 - 08:00
