Ebo, il 05 maggio 2014 - 09:28 , ha scritto:
Qua ce ne sono a bizzeffe!
Io sono comunque perplesso. Se l'immagine non é a full resolution ed é il risultato di uno zoom sfuocato potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa e le varie baggianate ed interpretazioni "gomblottistiche" che stanno fiorendo sul web mi fanno venire l'orticaria.
Certo é che deviare Curiosity di qualche metro e gettare un occhiata piu' da vicino non farebbe male.
Ma é da sapere che le immagini non sono ricevute in tempo reale (la distanza tra Terra e Marte é variabile tra 54..6 e 401 Milioni di chilometri, quindi il segnale arriva già con un certo ritardo rispetto al movimento del robot sul suolo marziano), le immagini devono essere convertite, vagliate, analizzate e se non é previsto uno stop ed il robot é in movimento tornare indietro o fare operazioni non previste dalla strettissima tabella di marcia costa una cifra. Non mi stupirebbe che alcuni "dettagli" possano quindi anche sfuggire.
Ad ogni modo aspettiamo interpretazioni ufficiali (che magari lasciano anche il tempo che trovano) della NASA.
Di spirale ce ne sono, ma quella di questa foto del Curiosity ,a differenza delle altre (fotografate in remoto) e' un close up ravvicinato che non può che attirare l'attenzione di qualunque geologo o paleontologo, quello che mi chiedo e' cosa fotografano a fare, se poi tanto non danno a seguito alle immagini raccolte e perché hanno chiamato Curiosity la sonda, che mi sembra curiosa quanto un autista di bus che deve condurre il suo veicolo seguendo un tragitto prestabilito.
Da una immagine sfocata si possono solo trarre interpretazioni che trovano il tempo che vogliono.
D'accordo che costa relativamente una cifra modificare al tabella di marcia, ma se gli esploratori terrestri nel passato si fossero mossi seguendo una tabella di marcia prestabilita e l'avessero pedissequamente seguita, avrebbe scoperto quello che hanno scoperto nel volgere di pochi secoli?
C'e' una sonda che si muove nel terreno più sconosciuto per un qualunque esploratore e con la missione di esplorare e che fa? Si comporta come l'impiegato che non deve perdere la metropolitana per timbrare il cartellino!
Ovviamente nessuno con un minimo di raziocinio pensa che ci possano essere ammoniti, ma l'ipotesi che una simile struttura aspirale possa essere frutto di una attività biologica non mi sembra cosi fuori di testa, sopratutto dopo che la NASA stessa ha affermato che ci sono evidenze che nel passato il pianeta avesse avuto condizioni ben più' favorevoli alla vita.