Hoscritto questo post su scienzeedintorni per una iniziativa importante per vedere se si riesce a togliere dagli scatoloni in cui giacciono da 20 anni i reperti del museo geologico nazionale
http://aldopiombino....loro-posto.html
Il palazzo dell'allora "Regio Ufficio Geologico", erede del "Corpo delle Miniere" fu edificato fra il 1873 e il 1881. L’inaugurazione avvenne il 3 maggio 1885 e costituì un evento di grande risonanza nazionale
Il museo con i suoi saloni monumentali ospitò le Collezioni geologiche del territorio italiano fino al 1995, quando si decise di ristrutturarlo, L’edificio fu sgombrato per permetterne la ristrutturazione che non è avvenuta: il 29 dicembre 2005 l'edificio stesso fu alienato in favore della Soc. FINTECNA, in conseguenza della precedente cartolarizzazione avvenuta nel 2003.
Insomma, il Palazzo Canevari doveva essere venduto per fare cassa.
Con un piccolo particolare: nessuno ha indicato che fine avrebbe fatto il materiale ivi contenuto (tanto chissenefrega della Geologia e della paleontologia...) A questo punto la comunità delle Scienze della Terra chiede semplicemente che il Palazzo Canevari sia riportato alle sue originarie funzioni di contenitore scientifico-culturale, potendo costituire non solo un valido punto di riferimento in Italia nel campo delle Scienze della Terra, ma potendo altresì rappresentare una prestigiosa sede congressuale riconosciuta ed apprezzata a livello internazionale.
Prego quindi di firmare la preferenza per il museo geologico sul sito del FAI e, anche, di diffondere l'iniziativa.


una firma per il museo geologico nazionale
Iniziato da
darwin60
, giu 06 2014 07:46
4 risposte a questa discussione
#1
Inviato 06 giugno 2014 - 07:46
#2
Inviato 06 giugno 2014 - 10:54
Non va dimenticato che oltre alle spettacolari collezioni , frutto di ricerche in campo di Geologi italiani , in teche di legno d' epoca , paleontologiche , mineralogiche e di marmi antichi , tutti esemplari per lo piu' risalenti alla fine dell' 800 e inizi '900 , suddivise in tre grandi sale , su tre piani , frutto anche di donazioni di alcuni privati (n.d.s.) , esisteva al quarto piano una ricchissima biblioteca storica e recente , con svariate migliaia di libri , forse oltre una decina di migliaia , piu' carte geologiche nazional in tutte le scale . Bei ricordi ad iniziare da quasi 50 anni fa' fino al '90 , chissa' che fine avra' fatto tutto quel patrimonio naturale e umano di antichi geologi italiani , forse il tutto e' stato trasferito alla Sapienza , Dipartimenti di Mineralogia e Paleontologia , speriamo .
#3
Inviato 06 giugno 2014 - 11:15
KT65, il 06 giugno 2014 - 10:54 , ha scritto:
Non va dimenticato che ........ esisteva al quarto piano una ricchissima biblioteca storica e recente , con svariate migliaia di libri , forse oltre una decina di migliaia , piu' carte geologiche nazional in tutte le scale . Bei ricordi ad iniziare da quasi 50 anni fa' fino al '90 , chissa' che fine avra' fatto tutto quel patrimonio naturale e umano di antichi geologi italiani , forse il tutto e' stato trasferito alla Sapienza , Dipartimenti di Mineralogia e Paleontologia , speriamo .
Forse qualcosa non e' del tutto perso, vedo che questo sito http://www.geoitaliani.it/ pubblica sovente materiale che potrebbe provenire da li'.
#4
Inviato 06 giugno 2014 - 12:12
Fatto
#5
Inviato 06 giugno 2014 - 09:32
la biblioteca dovrebbe esseere all'ISPRA...