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Ebo, il 17 maggio 2015 - 06:27 , ha scritto:
Trovato!
si tratta del genere Corophium, forse specie C. volutator (Pallas, 1776) che si rinviene in abbondanza nelle zone intertidali delle coste Olandesi, Tedesche, Inglesi e Francesi
In realtà le grandi appendici sono delle antenne con cui raccoglie il sedimento che si trova localzzato intorno alla sua tana, estraendo diatomee e fitoplancpon vario di cui é particolarmente goloso.
La presenza estremamente grande (tra 10.000 e 20.000 individui per metro quadrato!!!) porta ad un impatto notevole sulla stabilità anche dell'ecositema della spiaggia. Infatti la presenza normale di diatomee, alghe ed altri organismi è origine di una produzione di una sorta di "gel" che stabilizza il sedimento stesso dai processi di erosione.
La presenza massiccia di questi crostacei ha portato in alcune occasioni ad una instabilità del sedimento che è risulatato più soggetto ad erosione in conseguenza di mareggiate. Ovviamente è cibo estremamente apprezzato da pesci ed uccelli marini, quindi l'equilibrio (salvo interventi da parte dell'uomo) risulta essere mantenuto in condizioni "normali".
Segue la classificazione (tratta da wikipedia: http://en.wikipedia.org/wiki/Corophium):
Kingdom:Animalia
Phylum: Arthropoda
Subphylum: Crustacea
Class: Malacostraca
Order: Amphipoda
Suborder: Corophiidea
Family: Corophiidae
Genus: Corophium
e link verso vari siti che ne descrivono il genere/specie:
http://www.speciesat.../corophium.html
http://en.wikipedia....phium_volutator
http://www.bofep.org/corophiu.htm
immagine tratta da: http://blog.nms.ac.u...outer-hebrides/
si tratta del genere Corophium, forse specie C. volutator (Pallas, 1776) che si rinviene in abbondanza nelle zone intertidali delle coste Olandesi, Tedesche, Inglesi e Francesi
In realtà le grandi appendici sono delle antenne con cui raccoglie il sedimento che si trova localzzato intorno alla sua tana, estraendo diatomee e fitoplancpon vario di cui é particolarmente goloso.
La presenza estremamente grande (tra 10.000 e 20.000 individui per metro quadrato!!!) porta ad un impatto notevole sulla stabilità anche dell'ecositema della spiaggia. Infatti la presenza normale di diatomee, alghe ed altri organismi è origine di una produzione di una sorta di "gel" che stabilizza il sedimento stesso dai processi di erosione.
La presenza massiccia di questi crostacei ha portato in alcune occasioni ad una instabilità del sedimento che è risulatato più soggetto ad erosione in conseguenza di mareggiate. Ovviamente è cibo estremamente apprezzato da pesci ed uccelli marini, quindi l'equilibrio (salvo interventi da parte dell'uomo) risulta essere mantenuto in condizioni "normali".
Segue la classificazione (tratta da wikipedia: http://en.wikipedia.org/wiki/Corophium):
Kingdom:Animalia
Phylum: Arthropoda
Subphylum: Crustacea
Class: Malacostraca
Order: Amphipoda
Suborder: Corophiidea
Family: Corophiidae
Genus: Corophium
e link verso vari siti che ne descrivono il genere/specie:
http://www.speciesat.../corophium.html
http://en.wikipedia....phium_volutator
http://www.bofep.org/corophiu.htm
immagine tratta da: http://blog.nms.ac.u...outer-hebrides/
Meno male....non riuscivo più a...dormire se non si trovava la soluzione.
Ho fatto tutte le ...pescherie, però non fa parte della...frutta di mare....nostrum
Però una bella zuppa potrebbe uscire.
