

"Gli esseri umani non provengono dalla terra, ma da un altro pianeta"
#1
Inviato 11 giugno 2016 - 01:46
Ecco una fantastica teoria di un uomo di scienza, ecologista, sulla comparsa dell'essere umano sulla terra.
Link ; http://nonsiamosoli....-altro-pianeta/
I teorici degli Antichi Astronauti ci hanno proposto la possibilità estrema che una specie intelligente aliena abbia visitato il nostro pianeta migliaia di anni fa e che abbia in qualche modo modificato il nostro codice genetico, facendo compiere al genere homo un salto evolutivo che avrebbe richiesto milioni di anni. Ora, un ecologista statunitense in un nuovo libro avanza un’ipotesi ancora più ardita: gli esseri umani non proverrebbero affatto dalla Terra, ma si sarebbero sviluppati su un altro pianeta e poi trasportati qui. Le prove? Alcune nostre caratteristiche fisiologiche che mal si adattano al pianeta Terra.
Il dottor Ellis Silver è un ecologista attualmente impegnato nello sforzo di ripulire i detriti di plastica che affliggono l’Oceano Pacifico.
#2
Inviato 11 giugno 2016 - 02:13

#3
Inviato 11 giugno 2016 - 06:38
Kronos, il 11 giugno 2016 - 02:13 , ha scritto:

Infatti, non a caso, ho parlato di fantasie e di...fantastica teoria. Poi ognuno ha le sue idee, le sue fantasie, giuste o sbagliate che siano. Poi non possiamo, tra le tante cose, vere o false che siano, giuste o sbagliate, reali o meno, che viviamo tutti i giorni, toglierci il sacrosanto gusto di fantasticare.
Comunque, molte cose date,in altri tempi per fantasie, per irreali e irrealizzabili, come anche alcune teorie, con il passar del tempo si sono avverate, vedi robotica, conquista dello spazio ecc. ecc.
Comunque, credo, che questa rimanga ancora una bella fantasia, poi...??.



#4 Guest_Simone93_*
Inviato 11 giugno 2016 - 08:19
#6
Inviato 11 giugno 2016 - 09:19
#7 Guest_Simone93_*
Inviato 11 giugno 2016 - 10:11
#8 Guest_FOSSIL1_*
Inviato 12 giugno 2016 - 09:15
#9
Inviato 13 giugno 2016 - 01:17
Su un altro pianeta la testa si restringerebbe?

#10
Inviato 15 giugno 2016 - 03:22
Da allora non si è mai avuta alcuna smentita, per cui io continuavo nella mia ingenuità ad immaginare gli extraterrestri come delle specie di polipi che si agitano in continuazione, mulinando a destra ed a manca le loro 12 braccia.
Poi, finalmente, mi è capitato di assistere ad un incontro ravvicinato: di notte, in un fitto bosco, da un disco volante sono scesi una decina di esseri che si sono precipitati ad esplorare l'ambiente circostante.
Io, per fortuna, avevo con me il mio nuovo (si fa per dire) EDF 7x40 e, nonostante la poca luce, non mi è stato difficile riprendere alcune scene, anche sfruttando la mia videocamera Sony a luce infrarossa.
Purtroppo il filmato è molto breve, ho avuto paura di essere scoperto, ma gli extraterrestri si vedono molto bene ed il loro aspetto è proprio come li immaginavo: dei corpi arrotondati da cui escono le famose 12 appendici che si muovono continuamente, consentendo loro di spostarsi con rapidità in ogni direzione.
Mi sono poi allontanato ed ho continuato ad osservarli ancora per diversi minuti, quando finalmente sono rientrati sul loro disco volante e, con un leggero sibilo acuto, sono ripartiti a gran velocità.
Mentre ero più vicino, quando ho girato il filmato, ho anche ascoltato i loro discorsi, per la verità piuttosto confusi, ma mi è sembrato di capire qualcosa come:
" . . . ma che cavolo ci siamo venuti a fare qui, . . . . te l'avevo detto di andare su Venere che la ci sono delle polipesse che sono la fine del mondo . . . "
Poi non ho distinto altro, ma alla fine:
" Si, si, dai, dai, tutti su Venere che fanno la notte rosa venusiana !"
A questo punto comincio a pensare che la concorrenza nello Spazio è molto agguerrita e se noi vogliamo che qualche UFO si fermi anche qui, dovremo organizzare anche noi qualche cosa per attirarli, altrimenti c'è poco da fare, non si fermano, qui sulla Terra non ci vogliono restare: arrivano, danno una rapida occhiata, e poi, via di corsa, più veloci della luce, se ne vanno a cercare altri mondi più ospitali.
Io, per il futuro, propongo di organizzare un comitato di benvenuto agli extraterrestri, da fare organizzare ai Romagnoli di Rimini, che queste cose le sanno fare bene e così vedrete che finalmente riusciremo a vedere come si deve gli UFO e, perché no, ad incontrarne gli occupanti.
A proposito, dimenticavo il più importante, il filmato girato di notte nel bosco con l'ausilio degli infrarossi:
Cordiali saluti
p.s. : Perdonatemi, ma ogni tanto ho voglia di scherzare !

#11
Inviato 15 giugno 2016 - 10:15
Mi piace anche un'altra teoria, lasciataci da un mistico poeta del secolo scorso:
Noi siamo figli delle stelle
figli della notte che ci gira intorno
Noi siamo figli delle stelle
e non ci fermeremo mai per niente al mondo
Per sempre figli delle stelle
senza storia e senza età, eroi di un sogno.
Noi stanotte figli delle stelle
c'incontriamo per poi perderci nel tempo
#12
Inviato 15 giugno 2016 - 11:02
fallenrain, il 11 giugno 2016 - 09:19 , ha scritto:
ma no... se pensi tra la fine del Permiano cosa è successo in meno di 10 milioni di anni con la differenziazione di tutti i rami basali degli arcosauri, ad esempio, talmente rapida che non si resce a venire a capo delle parentele...
e mi limito all'origine dggli arcosauri...
ma di esempi di evoluzione rapidissima ce ne sono in quantitù industriale (anche più rapida di quella umana e di parecchio)
#13
Inviato 15 giugno 2016 - 11:13
jdm, il 13 giugno 2016 - 01:17 , ha scritto:
Su un altro pianeta la testa si restringerebbe?

Homo è caratterizzato da un cervello piuttosto grande. Passando da habilis a erectus ed heidelbergensis il trend è stato indubbiamente quello di un aumento delle proporzioni del cervello.
La cosa ha incasinato il parto. Quindi la donna necessita di un bacino largo per partorire ma sfortunatamente più largo è il bacino meno velocemente corri.
È ovvio quindi che, come al solito, siamo in un equilibrio, cercando un compromesso tra una testa di neonato "più grande possibile" e un bacino "più stretto possibile". E a mano a mano che il cervello cresceva il bacino doveva allargarsi ma non oltre un certo limite altrimenti i predatori ti facevano fuori.
I neandertaliani lo hanno risolto con un cranio stretto e allungato
i sapiens facendo nascere il bambino con un cervello particolarmente immaturo, ancora più da stato fetale che da vita extrauterina.
chiaramente ora le difficoltà a partorire stanno aumentando perchè, per fortuna, oggi i neonati riescono quasi sempre ad uscire, con le buone o con le cattive (quando il cesareo si fa per eccessive dimensioni del nascituro). Ragion per cui si riproducono con successo (per fortuna!) anche donne dal bacino stretto che in natura o più semplicemente fino a pochi decenni fa non avrebbero potuto partorire o sarebbero addirittura morte di parto e quindi la variante "bacino stretto" non aveva modo di propagarsi...
#14
Inviato 18 giugno 2016 - 02:07
#15
Inviato 18 giugno 2016 - 08:40