Estwing, il 02 dicembre 2016 - 10:11 , ha scritto:
Buongiorno a tutti i navigatori del forum,
IMHO, il vero problema è che su questo forum, almeno ultimamente, si parla poco dei fossili in quanto tali, il loro ritrovamento, la classificazione, la pulitura e preparazione, la presentazione, e di tutta la paleontologia che li accompagna, e ci si concentra molto (troppo!) sul comprare, vendere, "quanto l'hai pagato...", "quanto costerebbe...", "dove posso comprare...", "chi mi vende...", e via mercanteggiando. Si sminuisce il valore che queste "pietre" hanno per ognuno di noi, il significato anche affettivo che rappresentano, l'avventura che si vive nel partire per cercarli e trovarli, e si riduce tutto a un collezionismo sterile, in cui si perde il vero significato della paleontologia. Forse qualcuno di voi ha notato che in altri post ho esortato, soprattutto i neofiti, a non comprare, ma di spendere quei soldi per andare in campagna e cercarseli per proprio conto; ho consigliato posti anche all'estero, dove la raccolta è consentita, e di studiare la stratigrafia del luogo per avere migliori possibilità di un ritrovamento; in definitiva, di concentrarsi più sulla scienza che sul collezionismo.
In altri forum, autorevoli almeno quanto questo (penso a discussfossils.com, a steinkern.de o a thefossilforum.com, che immagino conosciate tutti) i post in cui si parla di soldi o di compravendite sono rarissimi, si parla di PALEONTOLOGIA!
Io auspicherei che anche qui si cercasse meno di acquistare fossili e più di mostrare quello che si ha, che si è trovato, che si è visto, anche che si è acquistato, più dal punto di visto scientifico che collezionistico. Capisco che in Italia la ricerca e la raccolta di fossili è vietata e che è difficile reperire materiale da pubblicare, ma piuttosto che intavolare stucchevoli discussioni sul prezzo dell'ambra baltica o del dente di squalo ("No, è troppo", "mio cugino l'ha pagato la metà", "quel venditore è un ladro") a mio avviso è meglio non scrivere affatto.
Questa è la mia opinione, ovviamente siete liberi di scrivere quello che volete entro le regole di questo forum, ma se vogliamo che sia un luogo di scambio di informazioni scientifiche, paleontologiche, mineralogiche e geologiche, e non puramente economiche, torniamo a scrivere di genere, specie, località e periodo, e lasciamo fuori i prezzi, per quanto possibile.
Caro moderatore,condivido perfettamente quello che dici, però,ci sono delle problematiche in merito, innanzitutto il collezionista amatore e appassionato, almeno nel passato ha cercato di svolgere la sua passione vicino casa,sul suo territorio,o,limitatamente nelle vicinanze, andando molto nelle cave,che erano abbondanti ,unendo poi il tutto con sporadiche escursioni all'estero,poi la legislatura ,tutte le restrizioni e i divieti, portati avanti con un certo accanimento da parte delle istituzioni hanno piegato questa passione. Rimarrebbe la ricerca all'estero, però anche questa non è di facile esecuzione perchè ci vogliono soldi ,che purtroppo diventano sempre più scarsi,tempo e possibilmente qualche amico perchè da soli non è per niente divertente. Io personalmente ritengo che una collezione di pezzi comprati,anche se belli e vistosi, sia solamente una mostra di cose ,già va meglio quando si compra il pezzo grezzo e lo si pulisce alla propria maniera, magari sbagliando, però a questo ci si affeziona ( parzialmente perchè non è come averlo trovato di persona ) ,mentre quello comprato e basta,rimane un oggetto,un sopramobile, che è facile poi rivenderlo per ricomprarne di altri,però questa non è una collezione fatta con passione e amore per la PALEONTOLOGIA.