Citazione
Ho cercato il termine "kerkoub" che viene citato nelle pagine che tu hai gentilmente scannerizzato e messo a disposizione. Sulle publicazioni che ho avuto modo di recuperare al momento vengono definite cosi':
Dans le secteur d'Aoulouz, les dépôts détritiques abondants présentent une structure particulière sous forme de petites concrétions millimétriques, indurées et plus ou moins sphériques. Cailleux et Soleilhavoup (1976) les ont mentionnés sous le terme de 'kerkoubs', terme venant du mot arabe 'karkar' qui signifie 'mettre en boule'...
Dans le secteur d'Aoulouz, les facies détritiques traduisent un milieu continental. Cailleux et Soleilhavoup (1976) interprètent les 'kerkoubs' comme le résultat d'une épigénie de la silice par la calcite dans un climat chaud et semi-aride.
Les facies présentent des fentes de dessiccation, nodules de silex, brèches monogéniques de dissolution, dômes centimétriques stromatolitiques, sheet cracks et fenestrae. De plus, les silts sont rougeâtres, azoïques et evaporitiques & structures en concrétions ou 'kerkoubs' caractérisant un milieu continental sous un climat chaud et aride.
Le parti precedenti sono tratte da: Ah. ALGOUTI, Ab. ALGOUTI et K. TAJ-EDDINE (1999) - Le Sénonien du Haut Atlas occidental, Maroc" s dimentologie, analyse séquentielle et paléogéographie
(The Senonian of the western High Atlas, Morocco: sedimentology, seqential analysis and palaeogeography). Journal of African Earth Sciences, Vol. 29, No. 4, pp. 643-658, 1999
Oppure:
According to Lavocat (1954b), fossils are sometimes concentrated at the surface by erosion but most of these concentrations have now vanished as a result of continuous surface collecting. At these more ephemeral localities fossils are associated with the kerkoub facies (Fig. 4C), characterised at the surface by concentrations of sandstone spheres that range from around 2 to 10 cm in diameter (Lavocat, 1954).
Con l'immagine che ho attaccato sotto in cui la legenda dice: © kerkoub facies with Onchopristis and theropod teeth (arrows), top of the Ifezouane Formation at Douira;
Testo ed immagine tratti da:
L. Cavin et al. (2010) - Vertebrate assemblages from the early Late Cretaceous of southeastern Morocco: An overview. Journal of African Earth Sciences 57, 391–412
Insomma da quanto emerge, se si tratta di kerkoub, non capisco ancora di che si tratta di precisione dato che le "sfere" di cui si parla hanno dimensioni centimetriche e non superiori ai 10cm (cosa che le "nostre sfere" possono superare senza problema), oltre che a trovarsi liberamente sul suolo e non in concrezioni.
Da quanto emerso sarà interessante di trovare questi lavori:
Cailleux, A., Soleilhavoup, F., (1976). Les kerkoubs, concrétions calcareuses du Sud - Algérien. Géologie Méditerranéenne, III (4), 251-264.
Lavocat, R., (1954). Reconnaissance géologique dans les Hammadas des confins algéro-marocains du Sud. Notes et Mémoires du Service Géologique du Maroc 116. 147 p.
Insomma cerchiamo di portare avanti la discussione per venirne a capo.
Che si tratti di questo o di quello poco importa oramai. VORREI solo sapere di piu' di queste strutture.
Ah ma questa e` una boccata di ossigeno!
Si, concordo pienamente con le osservazioni di Algouti etc; tutto corrisponde agli indizi che vedo io... pero mi pare che tra `evaporitiques` e `structures en concrétions` manchi un pezzo di frase; e` voluto?.
Anche con lavocat concordo infatti la maggioranza delle palle stanno nelle misure che lui descrive; solo raramente raggiungono diametri superiori ma non ne ho mai viste di 30 cm.
Faccio notare inoltre che non si trovano palline di 2 cm con altre da 10, la dimensione varia ma per zone, in un determinato posto le trovi tutte piccole, in un altro tutte grandi ( in linea di massima).
Quando si trovano al suolo e` perche l`erosione le ha trasportate o ha liberato il sedimento circostante (come gia diceva lavocat nelle pagine che ho postato) ; infatti nella tua foto si vede chiaramente che il suolo e` coperto da detriti di diversi tipi provenienti dai vari strati della falesia; noi quando andiamo a caricare col camion andiamo in retromarcia contro il pendio, scaviamo un po nella parete al livello giusto e li facciamo rotolare giu verso il cassone.
E le troviamo sfuse nella sabbia insieme a degli agglomerati di molte palle ma sempre della stessa misura. Sciolte ma non proprio; in generale c`e` sempre un punto di congiunzione con le altre vicine....diciamo che ci sono le masse agglomerate, a volte serpentoni di decine di metri, con una serie di satelliti sempre piu liberi attorno man mano che ci si allarga,
A questo punto devo anche contestare niccosan che parla di cicli di acqua-vento: il fatto che siano cresciute all`interno della tartaruga dimostra che doveva essere un processo che avveniva immerso nella sabbia.
, nelle pagine che ho fotocopiato, In quanto a concrezioni, addirittura lavocat dice che in un punto la falesia della hamada e` fatta per 50 metri di spessore della stessa formazione, e l`esemplare stesso in tua possessione e` formata di due palle saldate insieme, e la colonna della foto da me postata e` formata da tante palle saldate insieme; immaginatela coricata con i fiori verso il basso e vedi un canale epigenico che si snodava tra la sabbie eluviali del cretaceo che si solidificava con il calcare portato dall`acqua piovana disciolto dalla lastra cenomaniano che ricopre l`hammada.
nota che e` tronca da entrambe i lati cioe` e` solo un segmento Per quel che mi riguarda l`agglomerato piu grande che ho visto ha la stazza di un sottomarino; l`erosione ha portato via tutto il sedimento intorno e giace in una valletta quasi stia emergendo.... impressionante.
Ancora a proposito delle dimensioni: in determinate regioni il diametro e` solo millimetrico e concrezionano in forme a volte addirittura antropomorfe, domani faccio qualche foto nel mio deposito.
Douira nella foto panoramica che ho postato sarebbe sulla destra proprio sotto la falesia rosa quindi la ultima tua foto e` stata scattata da quelle parti
Reconnaissance dans les hammada ecc ecc e` il libro da cui ho estratto le pagine di lavocat ma non e` molto interessante a riguardo perche descriveva si tutto quello che trovava ma era concentrato sui vertebrati e come ti avevo gia detto del kerkeb altrove ne annota la presenza ma non puntualizza sul cosa sia.
Unica altra menzione di lavocat a riguardo (che non riesco piu a trovare) e` che lo assimila al kerkeb ma sospetta che sia qualche cosa d`altro.
Per condire, qualche immagine delle varie forme che prendono le concrezioni