Scheletro di T-Rex gigante in vendita, l'asta da record di Christie's. Ecco quanto costa
#1
Inviato 19 settembre 2020 - 10:56
Stan è uno degli scheletri di Tirannosauro più grandi e completi al mondo e risale a 67 milioni di anni fa. Il 6 ottobre prossimo sarà messo all'asta a New York, per una cifra stimata fra i 6 e gli 8 milioni di dollari. I paleontologi, a partire da colui che per primo ne scoprì i resti nel 1987, studiano da decenni questo magnifico esemplare giunto quasi completo fino ai giorni nostri. Stan negli ultimi 20 anni è stato studiato al Black Hills Institute in Sud Dakota, Usa.
Stan è alto 4 metri e lungo una dozzina e conta ben 188 ossa, il che lo rende uno dei ritrovamenti più completi nella storia della paleontologia. In vita, pesava circa 8 tonnellate (quasi quanto due elefanti africani). Su di lui son state condotte decine di ricerche e pubblicati numerosi studi approfonditi di scienziati di tutto il mondo. Il primo ritrovamento risale al 1987, per merito del paleontologo Stan Sacrison, tra Wyoming e Sud Dakota. Le prime ossa vennero scambiate per quelle di un triceratopo, ma nel 1992 arrivò la conferma ufficiale: si trattava di un T-Rex, il più temibile e celebre dei dinosauri. Per recuperare tutte le sue ossa e ricomporre lo scheletro, scrive la Cnn, ci son volute 30mila ore di lavoro.
https://www.ilmattin...gi-5468845.html
#2
Inviato 19 settembre 2020 - 03:42
#3
Inviato 19 settembre 2020 - 06:15
#4
Inviato 19 settembre 2020 - 07:30
#5
Inviato 21 settembre 2020 - 07:01
E' un pò triste sapere che un pezzo così non possa essere messo a disposizione di tutti invece che finire in un qualche capannone di uno sceicco.
#6
Inviato 21 settembre 2020 - 09:46
#8
Inviato 26 settembre 2020 - 10:23
Davideraptor85, il 21 settembre 2020 - 07:01 , ha scritto:
E' un pò triste sapere che un pezzo così non possa essere messo a disposizione di tutti invece che finire in un qualche capannone di uno sceicco.
sono contrario a questa visione su questa storia ed i motivi sono seri e ponderati
ma voglio rispondere con quanto scritto da Angus Hawke
questa vicenda ovviamente è discussa da tutti e tutto il mondo della Paleontologia, ecco il testo:
"this sounds like something a person who can't afford to pay for nice fossils would say. Sorry, but if we all had this mentality people like Tom wouldn't be able to open wonderful museum's like the National Dinosaur Museum in Canberra, nor have amazing shops for us to visit and enjoy for the benefit of the community. You probably don't realize, but a large percentage of all the specimens in museums around the world have been donated by amateur collectors or prominate individuals like Tom, who literally donate millions of dollars worth of specimens to museum's! Furthermore many of these "so called" "rich collectors" donate their entire collections to a museums, thus benefiting us all in a way a museum could not possibly achieve on their own, with limited resources. I suggest you listen to Sir David Attenborough's view on the topic, as he is one of the best qualified individuals to listen too, as he's a "rich collector" and one of the most significant contributors to natural history and he has a strong opinion on this. Isn't it funny how few people care if you have a unique trilobite, although you buy a Trex and its all of a sudden a problem? You also forgot about the people who don't buy any fossils, but spend their entire life collecting, preserving and learning about their hobby; are they not allowed to enjoy the hobby? My point is, that this planet belongs to everyone, not just a select few."
ecco un traduzione al volo per chi desidera leggere in italiano
"suona come qualcosa che direbbe una persona che non può permettersi di pagare per dei bei fossili. Scusate, ma se tutti avessimo questa mentalità persone come Tom non sarebbero in grado di aprire meravigliosi musei come il National Dinosaur Museum di Canberra, né avrebbero negozi fantastici da visitare e godere a beneficio della comunità. Probabilmente non te ne rendi conto, ma una grande percentuale di tutti gli esemplari nei musei di tutto il mondo è stata donata da collezionisti dilettanti o individui generosi e amanti delle scienze come Tom, che letteralmente donano milioni di dollari di esemplari ai musei! Inoltre molti di questi "cosiddetti" "ricchi collezionisti" donano le loro intere collezioni a un museo, avvantaggiandoci tutti in un modo che un museo non potrebbe ottenere da solo, con risorse limitate. Ti suggerisco di ascoltare l'opinione di Sir David Attenborough sull'argomento, poiché è anche una delle persone più qualificate per l'ascolto, poiché è un "ricco collezionista" e uno dei contributori più significativi alla storia naturale e ha una forte opinione su Questo. Non è divertente come poche persone si preoccupano se hai un trilobite unico, anche se acquisti un Trex e tutto ad un tratto è un problema? Ti sei anche dimenticato delle persone che non comprano fossili, ma passano tutta la vita a raccogliere, preservare e conoscere il loro hobby; non sono autorizzati a godersi l'hobby? Il punto è che questo pianeta appartiene a tutti, non solo a pochi eletti." TRADOTTO CON GOOGLE
questa è una risposta su un gruppo di paleontologia della Nuova Zelanda e Australia dove io sono iscritto per vari motivi legati ad una ricerca in corso
il punto è questo
negli ultimi decenni si è andato diffondendo l'idea che il collezionista sia un "ladro" una persona che non fa del bene alla Scienza della Paleontologia, e vi posso assicurare che l'Italia è il peggior paese da questo punto di vista fra i paesi occidentali
invece che solo gli "scienziati", in realtà dobbiamo chiamarli "accademici" perchè inseriti o pagati da un ente, siano i veri custodi e detentori di tali possibilità, studio e ricerca
peccato che la Storia, la vera storia delle scienze insegna tutt'altro, e basta osservare i commenti di persone che alle Scienze hanno fatto veramente del bene, tipo Sir David Attenborough
ora so che questo pensiero forse scatenerà una ridda di risposte e commenti forse ... motivati da un'idea propugnata negli ultimi decenni sempre come l'unica di salvaguardia, ma vi chiedo, prima di rispondere, riflettete e soprattutto rispetto nelle risposte, desidererei per una volta una discussione civile e sincera su un tema tanto delicato che coinvolge tutti noi (accademici, ricercatori e collezionisti)
Saluti
Nicola A. C.
#9
Inviato 26 settembre 2020 - 11:24
niccosan, il 26 settembre 2020 - 10:23 , ha scritto:
ma voglio rispondere con quanto scritto da Angus Hawke
questa vicenda ovviamente è discussa da tutti e tutto il mondo della Paleontologia, ecco il testo:
"this sounds like something a person who can't afford to pay for nice fossils would say. Sorry, but if we all had this mentality people like Tom wouldn't be able to open wonderful museum's like the National Dinosaur Museum in Canberra, nor have amazing shops for us to visit and enjoy for the benefit of the community. You probably don't realize, but a large percentage of all the specimens in museums around the world have been donated by amateur collectors or prominate individuals like Tom, who literally donate millions of dollars worth of specimens to museum's! Furthermore many of these "so called" "rich collectors" donate their entire collections to a museums, thus benefiting us all in a way a museum could not possibly achieve on their own, with limited resources. I suggest you listen to Sir David Attenborough's view on the topic, as he is one of the best qualified individuals to listen too, as he's a "rich collector" and one of the most significant contributors to natural history and he has a strong opinion on this. Isn't it funny how few people care if you have a unique trilobite, although you buy a Trex and its all of a sudden a problem? You also forgot about the people who don't buy any fossils, but spend their entire life collecting, preserving and learning about their hobby; are they not allowed to enjoy the hobby? My point is, that this planet belongs to everyone, not just a select few."
ecco un traduzione al volo per chi desidera leggere in italiano
"suona come qualcosa che direbbe una persona che non può permettersi di pagare per dei bei fossili. Scusate, ma se tutti avessimo questa mentalità persone come Tom non sarebbero in grado di aprire meravigliosi musei come il National Dinosaur Museum di Canberra, né avrebbero negozi fantastici da visitare e godere a beneficio della comunità. Probabilmente non te ne rendi conto, ma una grande percentuale di tutti gli esemplari nei musei di tutto il mondo è stata donata da collezionisti dilettanti o individui generosi e amanti delle scienze come Tom, che letteralmente donano milioni di dollari di esemplari ai musei! Inoltre molti di questi "cosiddetti" "ricchi collezionisti" donano le loro intere collezioni a un museo, avvantaggiandoci tutti in un modo che un museo non potrebbe ottenere da solo, con risorse limitate. Ti suggerisco di ascoltare l'opinione di Sir David Attenborough sull'argomento, poiché è anche una delle persone più qualificate per l'ascolto, poiché è un "ricco collezionista" e uno dei contributori più significativi alla storia naturale e ha una forte opinione su Questo. Non è divertente come poche persone si preoccupano se hai un trilobite unico, anche se acquisti un Trex e tutto ad un tratto è un problema? Ti sei anche dimenticato delle persone che non comprano fossili, ma passano tutta la vita a raccogliere, preservare e conoscere il loro hobby; non sono autorizzati a godersi l'hobby? Il punto è che questo pianeta appartiene a tutti, non solo a pochi eletti." TRADOTTO CON GOOGLE
questa è una risposta su un gruppo di paleontologia della Nuova Zelanda e Australia dove io sono iscritto per vari motivi legati ad una ricerca in corso
il punto è questo
negli ultimi decenni si è andato diffondendo l'idea che il collezionista sia un "ladro" una persona che non fa del bene alla Scienza della Paleontologia, e vi posso assicurare che l'Italia è il peggior paese da questo punto di vista fra i paesi occidentali
invece che solo gli "scienziati", in realtà dobbiamo chiamarli "accademici" perchè inseriti o pagati da un ente, siano i veri custodi e detentori di tali possibilità, studio e ricerca
peccato che la Storia, la vera storia delle scienze insegna tutt'altro, e basta osservare i commenti di persone che alle Scienze hanno fatto veramente del bene, tipo Sir David Attenborough
ora so che questo pensiero forse scatenerà una ridda di risposte e commenti forse ... motivati da un'idea propugnata negli ultimi decenni sempre come l'unica di salvaguardia, ma vi chiedo, prima di rispondere, riflettete e soprattutto rispetto nelle risposte, desidererei per una volta una discussione civile e sincera su un tema tanto delicato che coinvolge tutti noi (accademici, ricercatori e collezionisti)
Saluti
Nicola A. C.
Buonasera Niccosan. Io condivido totalmente il discorso che fai sul collezionismo e da sempre, nel mio piccolo, cerco di combattere contro l'assurda criminalizzazione e "caccia alle streghe" che in Italia si fa nei confronti dei collezionisti di fossili. C'è però una cosa che ho sempre creduto, gli esemplari "scientificamente significativi" è giusto che vengano conservati in un museo e messi a disposizione della comunità scientifica perché possano studiarli. Questa cosa viene affermata anche nel commento da te citato, un collezionista che ami veramente i fossili e la Paleontologia si prodigherà personalmente a donare i pezzi più significativi ad un qualche museo se non a costituire un museo egli stesso per esporre i suddetti pezzi e istruire in un qualche modo anche la gente comune sulle meraviglie della Paleontologia.
Da questo assunto era quindi guidata la mia domanda iniziale: Stan è un reperto molto famoso e celebrato per la sua completezza e la sua importanza, inoltre è conservato già da tempo presso un'istituzione scientifica, quindi quali meccanismi e considerazioni hanno portato i responsabili di quest'istituzione a venderlo? Lungi da me l'idea di demonizzare i collezionisti, categoria che, come ho detto, cerco in un qualche modo di difendere e di cui mi sento, nel mio piccolo, appartenente. Ero solo curioso di capire cosa guidasse queste operazioni. Forse è un segnale di quella collaborazione tra accademici e collezionisti che io auspico da sempre?
#10
Inviato 27 settembre 2020 - 11:07
- trovato e scavato da privati su terreno privato
- solo grazie all'investimento di molto denaro, si parla di cifre da 6 zeri è stato portato alla luce e montato nella sua interezza, pagato sempre da privati
- per 30 anni è stato messo a disposizione di ogni ricercatore che ne fece richiesta, è stato esposto, scansionato, replicato ormai tante volte che ho perso il conto, sono stati fatti scan CT di varie ossa, fotografato in 3D mi pare 2 volte se non di +
- non è stato mai negata la visione al pubblico o a chi ne volesse vedere le sue ossa
- non stiamo parlando di un quadro di Leonardo Da Vinci (unico nel suo genere e non replicabile) ma di un fossile rappresentativo per la sua completezza della sua specie ma non è detto che in futuro non si possa trovare uno scheletro migliore, i giacimenti sono ancora lì...
Non contenti delle conseguenze, che un comportamento del genere possa avere in futuro, sulle relazioni che in alcuni paesi la collaborazione ricercatori-amatori-collezionisti ci abbia regalato tutti gli scheletri che oggi possiamo osservare in molti Musei del Mondo, stanno addirittura paventando un sequestro cautelativo di Stan, proprietà privata voglio sottolineare, vedasi la lettera inviata alla casa d'aste di SVP
http://vertpaleo.org...T-rex-Stan.aspx
società che negli ultimi anni è guidata da un paio di personaggi più politici che scienziati ed amatori della vera scienza della paleontologia, infatti negli ultimi anni molti ricercatori, non hanno più partecipato sia come iscritti a tale società che come partecipanti alle loro riunioni.
ora, comprendo che, se non si seguono o non si è coinvolti nelle varie società internazionali di paleo tali vicende sfuggono ai più, ma si sta sempre di più passando l'idea che i fossili debbano essere solo scavati, raccolti da "scienziati"
peccato che i fondi per tali "scienziati" non ve ne sono e quando vi sono permettono scavi di pochi mesi, a confronto di privati che dormono in tenda anche 8 mesi l'anno per scavare scheletri che altrimenti mai vedremmo, perchè? perchè è la PASSIONE che li guida, null'altro!
Nicola
#11
Inviato 28 settembre 2020 - 07:28
Ho letto di alcune specifiche che non immaginavo potessero esserci. Quindi dovrò rivedere leggermente alcune mie idee di pensiero.
Speriamo che chi compri quello scheletro abbia un po di sale in zucca e lo valorizzi come è giusto fare.
Davide
#12
Inviato 28 settembre 2020 - 08:14
Vi dico soltanto che è veramente ben fatto
#13
Inviato 28 settembre 2020 - 02:16
niccosan, il 27 settembre 2020 - 11:07 , ha scritto:
- trovato e scavato da privati su terreno privato
- solo grazie all'investimento di molto denaro, si parla di cifre da 6 zeri è stato portato alla luce e montato nella sua interezza, pagato sempre da privati
- per 30 anni è stato messo a disposizione di ogni ricercatore che ne fece richiesta, è stato esposto, scansionato, replicato ormai tante volte che ho perso il conto, sono stati fatti scan CT di varie ossa, fotografato in 3D mi pare 2 volte se non di +
- non è stato mai negata la visione al pubblico o a chi ne volesse vedere le sue ossa
- non stiamo parlando di un quadro di Leonardo Da Vinci (unico nel suo genere e non replicabile) ma di un fossile rappresentativo per la sua completezza della sua specie ma non è detto che in futuro non si possa trovare uno scheletro migliore, i giacimenti sono ancora lì...
Non contenti delle conseguenze, che un comportamento del genere possa avere in futuro, sulle relazioni che in alcuni paesi la collaborazione ricercatori-amatori-collezionisti ci abbia regalato tutti gli scheletri che oggi possiamo osservare in molti Musei del Mondo, stanno addirittura paventando un sequestro cautelativo di Stan, proprietà privata voglio sottolineare, vedasi la lettera inviata alla casa d'aste di SVP
http://vertpaleo.org...T-rex-Stan.aspx
società che negli ultimi anni è guidata da un paio di personaggi più politici che scienziati ed amatori della vera scienza della paleontologia, infatti negli ultimi anni molti ricercatori, non hanno più partecipato sia come iscritti a tale società che come partecipanti alle loro riunioni.
ora, comprendo che, se non si seguono o non si è coinvolti nelle varie società internazionali di paleo tali vicende sfuggono ai più, ma si sta sempre di più passando l'idea che i fossili debbano essere solo scavati, raccolti da "scienziati"
peccato che i fondi per tali "scienziati" non ve ne sono e quando vi sono permettono scavi di pochi mesi, a confronto di privati che dormono in tenda anche 8 mesi l'anno per scavare scheletri che altrimenti mai vedremmo, perchè? perchè è la PASSIONE che li guida, null'altro!
Nicola
Quoto 100%
#14
Inviato 28 settembre 2020 - 08:40
Allega File(s)
#15
Inviato 29 settembre 2020 - 01:19
bramfab, il 28 settembre 2020 - 08:14 , ha scritto:
Vi dico soltanto che è veramente ben fatto
Grazie mille della dritta
mi era sfuggito lo allego qui per chi volesse il PDF
STAN-pdf.pdf 29,47MB 16 Numero di downloads
#16
Inviato 07 ottobre 2020 - 08:14
Non male come prezzo finale!
#17
Inviato 07 ottobre 2020 - 09:23
comunque li merita
#18
Inviato 07 ottobre 2020 - 04:16
#19
Inviato 07 ottobre 2020 - 04:27