L’occasione sembrò arrivare nel 2015 quando Rodrigo Temp Müller, un paleontologo dell’Universidade Federal de Santa Maria, in Brasile, portò alla luce diversi resti fossili eccezionalmente ben conservati di un piccolo dinosauro vissuto circa 233 milioni di anni fa, durante il triassico. Si trattava di un dinosauro carnivoro denominato Buriolestes schultzi e la cosa più interessante del ritrovamento stava proprio nel fatto che il fossile dell’intera scatola cranica risultava molto ben conservato
Più completa e dettagliata ricostruzione del cervello di un dinosauro
Questo dinosauro, nonostante fosse carnivoro, appartiene alla famiglia dei sauropodi giganti, di solito considerati giganteschi dinosauri “buoni”, dal collo lungo e perlopiù erbivori. Per il momento il Buriolestes schultzi è considerato il primo membro di questa famiglia dalla quale poi si sono sviluppati i giganteschi sauropodi che gli appassionati di dinosauri sicuramente conosceranno.
I sauropodi, a differenza del loro antico antenato Buriolestes, mostravano però un senso dell’olfatto molto più sviluppato, qualcosa che gli stessi ricercatori hanno collegato alla capacità del foraggiamento che è diventata poi sempre più importante per i membri di questa famiglia con il passare dei milioni di anni.
Capacità cognitiva più grande di quella dei discendenti
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Più completa e dettagliata ricostruzione di un cervello di dinosauro in nuovo studio
Iniziato da
Marco_Cora
, Nov 10 2020 03:18 PM
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