Citazione
Ho letto con vivo interesse tutte le varie fasi che han caratterizzato questo dibattito scaturito dalla recente notizia del sequestro di Sciacca. Ognuno di noi, come è giusto che sia, ha pareri differenti in merito la vicenda!
I vari interventi, non sò, mi han dato però l'idea di una sorta di "aula di tribunale mediatico" dove in certi casi si è perso di vista l'oggetto di partenza del post a mio modesto avviso un pò sbagliato perchè lo spiacevole evento che ha visto protagonista il professionista saccense non doveva essere per noi utenti del forum motivo di schieramento in difesa o tantomeno in accusa sull'operato di questa persona, ma semplicemente una fonte di dibattito su un argomento importantissimo come la salvaguardia e la tutela dei beni paleontologici in Italia che seppur regolamentati da norme legislative purtroppo sono stati e sono tutt'ora oggetto di indiscriminati scambi o di illecite detenzioni a causa dell'ignoranza di suddette norme legislative conosciute dai soli addetti ai lavori e spesso sconosciute (purtroppo!!!) anche a questi ultimi.
Le 4 “cavolate” sequestrate come sono state da qualcuno appellate, al di là della bellezza, delle condizioni di conservazione, dell’essere comuni conchigliette o importantissime ossa di dinosauri, sono FOSSILI e il fossile di per sé non ha un valore quantificabile in euro o altra valuta! I fossili sono “tesori” della Terra, testimonianze di un tempo che fu e che mai sarà, i fossili sono il frutto di una mente geniale che non è umana ma è quella di Madre Natura e in quanto tali detengono un valore intrinseco che, a mio parere, non può essere quantificato in maniera alcuna! Ecco perché dovremo garantirne la tutela e favorire la giusta divulgazione sulle leggi esistenti, ciascuno a proprio modo e secondo le proprie competenze professionali e non; credetemi è triste leggere “tutto rimarrà tale e quale”, il pessimismo che carica questa frase è davvero spiazzante. Bisogna essere un pizzico più ottimisti e propositivi invece! ;-)
Tornando alla questione principale! Il tizio denunciato sicuramente è un semplicissimo appassionato di paleontologia che da semplice amatore ha raccolto questi reperti tenendoli con sè; probabilmente apprezzandone il solo valore estetico non si sarà mai posto il problema dell'elevato valore scientifico di alcuni reperti in suo possesso (e qui mi riferisco soprattutto al materiale osteologico di mammalofaune endemiche quaternarie). Ecco la mancata informazione sulle norme vigenti purtroppo è stata pesante nei suoi confronti...i Carabinieri hanno fatto il loro dovere, sono scattate denuncia, sequestro dei reperti e affidamento degli stessi alle strutture idonee alla loro conservazione.
Secondo qualcuno adesso questo materiale cadrà nell'oblio del deposito di un museo! Di certo non esiste museo al mondo, correggetemi se dico il falso, che garantisca la completa ostensione di tutte e dico tutte le proprie collezioni ed i propri reperti. Sarebbe materialmente impossibile per mille fattori, primo fra tutti la ricerca dei giusti spazi espositivi. Scusatemi ma la domanda mi nasce spontanea: dove sta scritto che una qualsiasi istituzione museale, è obbligatoriamente tenuta a esporre tutto il proprio patrimonio???
Un ultimo appunto volevo ritagliarlo proprio alla questione del Museo Gemmellaro (altra ampia divagazione su quello che era l’argomento base della discussione iniziale!!!)! Con mia grande sorpresa apprendo da alcuni post che il suddetto museo “versa in crisi di locazione e di interesse”, “ha fossili appiccicati con la colla al muro”, ecc. Ad essere sincero tutto ciò non mi risulta e penso non risulta anche ad altri occhi attenti! Il Gemmellaro è un’Istituzione in continua evoluzione ed ampliamento, promotrice di iniziative che sempre sostengono e garantiscono una apertura per la maggior fruizione alle utenze. Basta visitarne il sito per accorgersi che tale museo è vivo … e non leggere pagine internet vecchissime come quelle che qualcuno ha allegato che mostrano un museo con una sola sala espositiva riaperto al pubblico dopo più di 40 anni di chiusura forzata.
In conclusione ribadisco quanto detto qualche riga sopra; sia che siamo appassionati, cultori delle discipline paleontologiche, universitari, professori o ricercatori … l’ideale che ci deve accomunare è sempre e rimarrà sempre e solo uno: non perdere mai di vista l’importanza e il valore dei fossili, e garantirne sempre la loro tutela e la loro salvaguardia.
;-)
fossilia io ci metto la mano sul fuoco che il 70% del sequestro è stato regolarmente aquistato...che diritto hai tu stato italiano di confiscare un bene (qualunque esso sia) acquistato con i soldini del tuo salvadanaio..provo enorme disgusto verso tutto ciò....norme legislative ridicole come lo stato che ci governa...