Attilio, il 19 January 2016 - 09:51 AM, ha scritto:
Fai bene, è ora che chi sbaglia paghi. La supponenza di avere sempre ragione solo perchè lavori per un'istituzione pubblica deve cominciare a essere scalfitta. Puoi star certo che non appena arriva una richiesta di danni, il funzionario responsabile verrà scaricato dai suoi superiori, anche se l'iniziativa gli è stata imposta da loro. I schei sono sempre schei .
Un grande grazie a te Attilio e anche al Nonno,per il vostro sostegno. Io ho fatto l'hobbysta dei fossili per 30 anni,ho portato a casa di tutto ,pulito,sistemato centinaia di pezzi,a volte insignificanti,a volte belli,comunque sempre fossili perchè io non ho mai fatto distinzione fra belli,brutti,a pezzi o interi,ero costantemente in contatto con un museo importante,e,quando trovavo qualcosa di diverso lo portavo in visione,e,loro mi dicevano cos'era, quando era una cosa rara,o,comunque interessante la lasciavo lì perchè era più utile a luro che nella mia vetrina,ho sempre giocato pulito,non ho mai venduto un fossile,scambiato con colleghi sì, ma niente altro. Come tutti voi ho passato tantissimi fine settimana a cercare nei posti più disparati,macinando Km in macchina e ore a piedi, spendendo soldi e togliendo tempo alla famiglia,tutto ciò per una passione seria e onesta,poi un bel mattino alle 7 si sono presentati a casa mia 5 dico cinque carabinieri,come fossi un delinquente comune, hanno rovistato per tutta la casa,per cercare non so cosa,dopo che li avevo accompagnati nella stanza dei fossili,poi tutto l'iter processuale,dove ti trovi di fronte ai vari PM ( mai lo stesso ) che ti trattano come un criminale, dove solo lo sguardo ti impone di sentirti colpevole di cosa poi non si capisce,alla fine arriva il giorno della sentenza e senti il PM che per te chiede 3 ( tre ) mesi di galera e 200 Euro di multa, per fortuna che avevo un BUON Avvocato,e c'era un giudice serio e veramente super partes la sentenza mi è stata favorevole altrimenti non sò . E dopo aver passato tutto questo,è la mia coscienza che mi impone la rivalsa verso queste istituzioni,perchè potevano benissimo risolvere il tutto all'inizio, ma a loro interessava impossessarsi del materiale ( da mettere nei magazzini alla faccia della cultura e della divulgazione ) e ai carabinieri avere un'altro caso risolto di reato.
La nostra situazione,non verrà mai risolta, perchè siamo in pochi,e,continuiamo a riempire le scorte delle università e dei musei,con le buone o con le cattive,inoltre nessun politico ci prende in considerazione per presentare un disegno di legge che sia diverso da quello che riguarda l'archeologia ,l'architettura e l'arte,perchè portiamo pochi voti ininfluenti alla loro carriera ,e,altra cosa ancora peggiore che i così detti studiosi o baroni, non ci accettano perchè altrimenti si sentono messi da parte ( ma allora perchè non fanno loro quello che facciamo noi ?).
Per fare una legge giusta, bisognerebbe che il ministro competente, senta tutte le parti, Musei,Università Collezionisti associazioni di raccoglitori ed eventualmente anche commercianti del settore ( per il materiale estero ). Fin tanto che i collezionisti-raccoglitori come noi,non vengono sentiti e presi in considerazione, non verrà mai fatta una legge buona a tutela nostra e del patrimonio. Noi dovremmo essere raccolti in una associazione come è per i cacciatori,pescatori raccoglitori di funghi ecc,e,monitorati periodicamente dalle soprintendenze tramite i musei,e,noi dovremmo avere rapporti continui e collaborativi con loro, cambiando la legge del tutto vietato e farne una che non sia ( tutto vietato ),ma che disciplini la raccolta e i luoghi dove andare farla,penso che solo così eviteremo carabinieri,tribunali e quant'altro di questo genere. Ora chiudo,perchè credo di avervi stressato abbastanza con le mie chiacchere,però questo è il posto giusto per farle.