ciao a tutti,
sono luisa.
ho notato che tutti i fossili presenti nei musei, esposizioni ecc. (parlo prevalentemente di amoniti) hanno un aspetto molto più nitido e "lucido" di come in realtà si trovino in natura.
certamente tali ritovamenti vengono opportunamente trattati.
sapreste indicarmi che tipi di trattamenti vengono effettuati su questi fossili o dove potere trovare informazioni a riguardo?
grazie in anticipo.
luisa
0
trattamento fossili
Iniziato da
luisa
, ago 24 2008 06:11
9 risposte a questa discussione
#2 Guest_Danny_*
Guest_Danny_*
-
- Visitatore
Inviato 24 agosto 2008 - 11:03
Ciao Luisa e benvenuta,
i trattamenti variano a seconda del tipo di fossilizzazione, matrice, ecc....
i metodi sono differenti: a volte un metodo usato per un fossile puo' risultare dannoso per un altro. Se hai fossili che intendi pulire o trattare ti consiglio di postare una foto o almeno di descrivere il tipo di matrice o la zona di ritovamento.
Spero di esserti stato utile.
Danny
i trattamenti variano a seconda del tipo di fossilizzazione, matrice, ecc....
i metodi sono differenti: a volte un metodo usato per un fossile puo' risultare dannoso per un altro. Se hai fossili che intendi pulire o trattare ti consiglio di postare una foto o almeno di descrivere il tipo di matrice o la zona di ritovamento.
Spero di esserti stato utile.
Danny
#3
beatpete
-
- Iscritto
-
- 266 Messaggi:
Protozoo
Inviato 25 agosto 2008 - 09:28
Ciao, Luisa, benvenuta al forum
Se ti può interessare, c'è tutta una sezione sul forum dedicata alla pulitura e restauro dei fossili
Guarda qui:
http://www.paleofox.....php?board=29.0
Ciao
Beatpete
Se ti può interessare, c'è tutta una sezione sul forum dedicata alla pulitura e restauro dei fossili
Guarda qui:
http://www.paleofox.....php?board=29.0
Ciao
Beatpete
#4
luisa
-
- Iscritto
-
- 5 Messaggi:
Molecola Inorganica
Inviato 25 agosto 2008 - 08:41
Grazie per i suggerimenti.
Allego le foto di 2 ammoniti; secondo voi, qual'è il metodo migliore per trattarle, renderle più lucide e proteggerle?
Ciaooooo
Luisa
Allego le foto di 2 ammoniti; secondo voi, qual'è il metodo migliore per trattarle, renderle più lucide e proteggerle?
Ciaooooo
Luisa
#5 Guest_Grapto_*
Guest_Grapto_*
-
- Visitatore
Inviato 25 agosto 2008 - 10:08
Ciao Luisa,
Penso che sia molto meglio che le lasci così come sono,non sono di argilla o di sedimento fragile che hanno bisogno di consolidanti specifici,anche se forse sono un pò tenere,quindi se le metterai in una scatolina con un pò di ovatta da non farle urtare,di sicuro le manterrai sane per molto tempo.
Ciao
Penso che sia molto meglio che le lasci così come sono,non sono di argilla o di sedimento fragile che hanno bisogno di consolidanti specifici,anche se forse sono un pò tenere,quindi se le metterai in una scatolina con un pò di ovatta da non farle urtare,di sicuro le manterrai sane per molto tempo.
Ciao
#6 Guest_Danny_*
Guest_Danny_*
-
- Visitatore
Inviato 25 agosto 2008 - 11:53
Ciao Luisa , puoi seguire i saggi consigli di Phyllograptus oppure se preferisci con molta calma e poca forza puoi cospargerle di vetrificante (solitamente usato per poter lasciare a nudo il carparo o il tufo che spesso si vede nei ristoranti rustici) acquistabile in ferramenta.
Lo puoi diluire a seconda della lucentezza che gli vuoi conferire...(piu' e' diluito = meno lucido) e sicuramente rendera' le ammoniti meno friabili e piu' compatte. O se invece vuoi semplicemente rendere i colori "piu' caldi" puoi usare della cera d'api (sempre in ferramenta) ; Naturalmente vale sempre la regola di provare prima su un frammento di minore importanza per vederne l'effetto prima.
Ps la seconda proviene dall'Umbria?
Buona preparazione.
Danny
Lo puoi diluire a seconda della lucentezza che gli vuoi conferire...(piu' e' diluito = meno lucido) e sicuramente rendera' le ammoniti meno friabili e piu' compatte. O se invece vuoi semplicemente rendere i colori "piu' caldi" puoi usare della cera d'api (sempre in ferramenta) ; Naturalmente vale sempre la regola di provare prima su un frammento di minore importanza per vederne l'effetto prima.
Ps la seconda proviene dall'Umbria?
Buona preparazione.
Danny
#7
beatpete
-
- Iscritto
-
- 266 Messaggi:
Protozoo
Inviato 26 agosto 2008 - 10:32
Ciao Luisa
la seconda sembra un Phylloceras del Toarciano italiano, mentre la prima sembrerebbe un Taramelliceras. È tedesca?
Io proverei a togliere un po' di matrice, con un ago o un chiodo - o meglio ancora, con un incisore ad aria compressa, se ce l'hai, e proverei a mescolare un po' della polvere prodotta con un po' di colla vinilica, per poter "stuccare" e riparare quella frattura. Poi, come dice Danny, le puoi trattare con un po' di cera d'api - ad esempio, quella per mobili (così vengono pure profumate!), che ha il vantaggio di non essere una finitura definitiva, cioè la puoi sempre togliere lavandole con acqua e sapone.
Ciao
Beatpete
la seconda sembra un Phylloceras del Toarciano italiano, mentre la prima sembrerebbe un Taramelliceras. È tedesca?
Io proverei a togliere un po' di matrice, con un ago o un chiodo - o meglio ancora, con un incisore ad aria compressa, se ce l'hai, e proverei a mescolare un po' della polvere prodotta con un po' di colla vinilica, per poter "stuccare" e riparare quella frattura. Poi, come dice Danny, le puoi trattare con un po' di cera d'api - ad esempio, quella per mobili (così vengono pure profumate!), che ha il vantaggio di non essere una finitura definitiva, cioè la puoi sempre togliere lavandole con acqua e sapone.
Ciao
Beatpete
#8 Guest_gpl1_*
Guest_gpl1_*
-
- Visitatore
Inviato 26 agosto 2008 - 02:31
sistema semplice e conveniente...un pò di cera da pavimeni modelo per il cotto...panno di daino...altrimenti ti si attaccano i pelucchi e via... 
effetto lucido ma non troppo
effetto lucido ma non troppo
#9
Visitatore
-
- Iscritto
-
- 97 Messaggi:
Molecola Organica
Inviato 26 agosto 2008 - 02:42
Anche secondo me la prima taramelliceras del Titonico e seconda phylloceras, quasi certamente non marchigiano.
Personalmente quelle del toarciano le ho sempre trattate con H2O ossigenata a 130 Vol. e basta, come dice il buon Venturi, non sono soprammobili
Personalmente quelle del toarciano le ho sempre trattate con H2O ossigenata a 130 Vol. e basta, come dice il buon Venturi, non sono soprammobili
#10
luisa
-
- Iscritto
-
- 5 Messaggi:
Molecola Inorganica
Inviato 26 agosto 2008 - 08:04
grazie mille per i vostri consigli,
la provenienza dei due pezzi è dolomitica.
ciao
luisa
la provenienza dei due pezzi è dolomitica.
ciao
luisa
