Iceberg da record
- Scritto da David Bressan
 Iceberg da record scoperto nel mare dell´Antartide.
Iceberg da record scoperto nel mare dell´Antartide.
Il Ghiacciaio Pine-Island é uno dei piú grandi che scende dalla calotta glaciale nella zona ovest dell`Antartide. Puo raggiungere uno spessore di 2 chilometri (il fondovalle sta quasi a 1500 m sotto il livello marino). Negli ultimi 15 anni la sua velocita é aumentata, e con essa la produzione di icebergs che si staccano dal suo margine frontale. L`iceberg che si é staccato l`ultima settimana é lungo piú di 34 chilometri e largo 20, in totale 750 chilometri quadrati - piú grande dell' isola di Manhattan.

 Il subcontinente Indiano si scontrò 50 millioni di anni fá con una spettacolare velocita di 20 cm all´anno con l´Asia, causando l´innalzamento della piú alta catena montuosa della terra - l' Himalaya. Ora forse si è capito il perché... Il subcontinente Indiano si scontrò 50 millioni di anni fá con una spettacolare velocita di 20 cm all´anno con l´Asia, causando l´innalzamento della catena montuosa dell`Himalaya. Già durante il Cretaceo l´India si staccò dal supercontinente Gondwana, formato dall`Africa ed Austroantartide, e si mosse con una velocita quasi 5 volte superiore alle normali velocità di placca (in media 4 cm/anno).
Il subcontinente Indiano si scontrò 50 millioni di anni fá con una spettacolare velocita di 20 cm all´anno con l´Asia, causando l´innalzamento della piú alta catena montuosa della terra - l' Himalaya. Ora forse si è capito il perché... Il subcontinente Indiano si scontrò 50 millioni di anni fá con una spettacolare velocita di 20 cm all´anno con l´Asia, causando l´innalzamento della catena montuosa dell`Himalaya. Già durante il Cretaceo l´India si staccò dal supercontinente Gondwana, formato dall`Africa ed Austroantartide, e si mosse con una velocita quasi 5 volte superiore alle normali velocità di placca (in media 4 cm/anno). Nel Parco Nazionale dell’Everest accertata – anche mediante un’eccezionale prova fotografica – la presenza stabile di alcuni esemplari. Un’importante inversione di tendenza dopo l’estinzione nell’area, avvenuta negli anni ‘60
Nel Parco Nazionale dell’Everest accertata – anche mediante un’eccezionale prova fotografica – la presenza stabile di alcuni esemplari. Un’importante inversione di tendenza dopo l’estinzione nell’area, avvenuta negli anni ‘60