45 risposte a questa discussione

[Goldgalaxy]

Mi chiedevo se negli ultimi dieci anni ci sono state nuove scoperte nell'ambito dei dinosauri italiani,come,ad esempio nuovi ritrovamenti di saltriosaurus o resti ittiosauri come quello di Genga nell'appennino .Cercando un po in web ho trovato articoli su un nuovo mosasauro con il ritrovamento di un muso parziare,un osso di un teropode vicino a palermo nel 2005 e che l'adrosauro Antonio non l'unico della sua specie ad essere stato ritrovato. Sapete se quell'osso è stato idebtificato? Oppure dove sono gli altri 6 esemplari di Tethyshadros?Qualcuno sa di altre scoperte?

[Goldgalaxy]

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[TheCounts]

Se vogliamo mettere i puntini sulle i, i dinosauri si limitano ai dinosauri senso stretto e agli uccelli. Mosasauri, e Ittiosauri NON sono dinosauri. Che io sappia, dopo Tethysadros non sono stati descritti altri dinosauri, e forse è stato trovato un dente di abelisauride nello stesso sito. Ultimamente è stato descritto lo scheletro di Spinosaurus, che ha una piccola parte di storia italiana, ma non è un fossile italiano. Dal punto di vista di rettili italiani descritti recentemente ce ne sono diversi, il mosasaurus da te citato  è solo un esempio. Ora la domanda è: vuoi approfondire i dinosauri o anche gli altri rettili?

PS ho cercato il teropode siciliano, e l'articolo in cui è descritto dice soltanto che si può dire che è un osso di dinosauro teropode (non sono un esperto, ma fossi stato negli autori avrei condotto delle analisi più approfondite e avrei cercato di estrarre totalmente l'osso, in modo da poterlo fotografare nel suo intero) e questa considerazione viene usata per supportare una teoria già abbastanza consolidata: durante il mesozoico l'italia e la regione dei balcani, grossomodo, costituivano delle isole che emergevano dal bacino della tetide, creando un continuum tra "europa" e "africa", teoria già formulata anni fa e sostenuta da parecchi ritrovamenti in europa.

[Goldgalaxy]

Hai ragione, per dinosauri intendevo anche i rettili marini e volanti del mesozoico italiano,mi era passato per la testa che sono due gruppi diversi ops :V. Essendo la maggiorparte d'Italia sommersasommersa quindi,fossili di rettili marirni non dovrebbero essere abbastanza non-rari?Per quanto riguarda i rettili volanti se non erro avevo letto che vi erano stati ritrovamenti di questi in trentino,giusto?

[francomete]

Rettili volanti sicuramente in Friuli

[Prejott]

i fratelli di Antonio, a parte uno, sono pura supposizione ed in ogni caso sarebbero tutti ancora a nanna in cava.

[TheCounts]

I rettili volanti sono noti sia quelli friulani, sia l'Eudimorphodon ranzaii di Cene, i fossili di rettili marini sono famosi alcuni ittiosauri del centro italia (Genga), quelli del sito di Besano/Monte San Giorgio, e sono stati ritrovate delle vertebre anche in Sicilia. Per i Tethysadros sapevo che ne erano stati trovati 4 esemplari (solo 2 relativamente completi, tra cui "Antonio"), oltre a vari resti di tartarughe e coccodrilli.

[Goldgalaxy]

TheCounts, il 07 luglio 2015 - 09:28 , ha scritto:

I rettili volanti sono noti sia quelli friulani, sia l'Eudimorphodon ranzaii di Cene, i fossili di rettili marini sono famosi alcuni ittiosauri del centro italia (Genga), quelli del sito di Besano/Monte San Giorgio, e sono stati ritrovate delle vertebre anche in Sicilia. Per i Tethysadros sapevo che ne erano stati trovati 4 esemplari (solo 2 relativamente completi, tra cui "Antonio"), oltre a vari resti di tartarughe e coccodrilli.

Ma sono stati estratti o no? E l'ittiosauro di Genga è l'unico mai trovato in zona o ci sono stati altri ritrovamenti come denti o vertebre?

[Prejott]

No, solo Antonio. Gli altri si  vedono come macchioline scure centimetriche sul fondo segato della cava. Ci potete andare quando volete, è un sito didattico aperto al pubblico dove si fanno anche mostre: http://www.cooperati...-ed-eventi.html

[TheCounts]

Goldgalaxy, il 07 luglio 2015 - 01:19 , ha scritto:

Ma sono stati estratti o no? E l'ittiosauro di Genga è l'unico mai trovato in zona o ci sono stati altri ritrovamenti come denti o vertebre?

Estratti o meno, l'importante è che siano stati studiati. Poi cosa intendi per estratti? I fossili del Monte San Giorgio non si riesce ad estrarli per le caratteristiche della roccia, ma sono stati spostati dal luogo dove sono stati trovati. Per il rosso ammonitico del centro italia non lo so, non è un periodo ed una zona per cui mi sono ancora interessato, penso di farlo in futuro, ma al momento ignoro se siano stati trovati altri rettili. Nel rosso veronese è stato studiato un pliosauride, sempre nei monti lessini, da alcune lastre è stato studiato ed istituito Neptunidraco, a Varzi è stato trovato un osso di plesiosauro...

[darwin60]

per i fossili di monte san giorgio consiglio una visita al museo di storia naturale cantonale di Lugano e a quello di Meride...
resterete senza fiato.... lastroni con decine di notosauri....
andai perchè mi servivano delle cose sulla geologia della serie di monte san Giorgio per una leziine sul petrolio in Italia

A Meride è un pò difficile arrivarci con i mezzi pubblici ma a Lugano con il treno da Milano è davvero poco e a Milano ora da parecchie zone si arriva vellocemente......

Io sono partito alle 8 da Firenze e alle 11 ero lì. Insomma, in giornata vai e torni.

peccato che era fuori uso la funicolare....

[Ebo]

Qualche cosa si trova qui sui Mosasauri del Lastame (S. Anna d’Alfaedo (VR)): http://paleoitalia.o...alfaedo-fumane/

[michele 1937]

attenzione ce pure il museo di Besano

[francomete]

L'ultima volta che ho visitato il museo di Sant'Anna l'unico reperto degno di nota era una lastra in rosso ammonitico con i resti di uno squalo gigante, è passato qualche anno, un quarto di secolo diciamo, le cose sono decisamente cambiate, adesso mi hanno detto che è un bellissimo museo con reperti di grandissimo interesse

[walter .p]

darwin60, il 07 luglio 2015 - 06:29 , ha scritto:

per i fossili di monte san giorgio consiglio una visita al museo di storia naturale cantonale di Lugano e a quello di Meride...
resterete senza fiato.... lastroni con decine di notosauri....
andai perchè mi servivano delle cose sulla geologia della serie di monte san Giorgio per una leziine sul petrolio in Italia

A Meride è un pò difficile arrivarci con i mezzi pubblici ma a Lugano con il treno da Milano è davvero poco e a Milano ora da parecchie zone si arriva vellocemente......

Io sono partito alle 8 da Firenze e alle 11 ero lì. Insomma, in giornata vai e torni.

peccato che era fuori uso la funicolare....

per quanto riguarda gli scavi dalla parte italiana ormai ci pui far pascolare le capre

indecente

[walter .p]

Goldgalaxy, il 07 luglio 2015 - 01:19 , ha scritto:

Ma sono stati estratti o no? E l'ittiosauro di Genga è l'unico mai trovato in zona o ci sono stati altri ritrovamenti come denti o vertebre?

per estrarli ci vuole un pacco di soldi , cosa assai rara a disposizione delle istituzioni preposte , musei

[walter .p]

le prealpi lombarde sono piene di reperti, il problema è che non puoi scavare e che per fare certi scavi ci vuole la grana

personalmente conosco un sito dove a dire degli esperti

paleontologi piuttosto affermati , vi è la seria possibilità di ritrovare rettili di vario genere

è un piccolo lembo degli scisti bituminosi  del toarcino . più volte mi sono attivato, ma visto che purtoppo siamo una piccola nazione , per il sottoscritto
rimangono in loco per altri 200 mil di anni, il dramma è che devi tagliare due cavolo di abeti piantati una sessantina di anni fa e fuori contesto botanico
ma non si può, spero solamete che si ribaltino e finiscano sulle macchine di queste persone , prima o poi succede , e spero che facciano più danni possibili.le prealpi sono un museo non lo sappiamo valorizzare , il mio comune vorrebbe costrure un museo palentologico  , fatto come dio comanda , non può patto di stabilità, e mi fermo.

[darwin60]

mi piacerebbe vederli questi scisti bituminosi del Toarciano!!!!!!!!!!!!!!!

[walter .p]

darwin60, il 08 luglio 2015 - 09:02 , ha scritto:

mi piacerebbe vederli questi scisti bituminosi del Toarciano!!!!!!!!!!!!!!!

vieni che ti porto, non solo quelli , viviamo in mezzo hai fossili . ti faccio vedere uno spuntone di roccia i mezzo al paese con una 7-8 echinodermi molto belli , scoperti una sera da bramfab,

[Goldgalaxy]

walter .p, il 08 luglio 2015 - 08:26 , ha scritto:

le prealpi lombarde sono piene di reperti, il problema è che non puoi scavare e che per fare certi scavi ci vuole la grana

personalmente conosco un sito dove a dire degli esperti

paleontologi piuttosto affermati , vi è la seria possibilità di ritrovare rettili di vario genere

è un piccolo lembo degli scisti bituminosi  del toarcino . più volte mi sono attivato, ma visto che purtoppo siamo una piccola nazione , per il sottoscritto
rimangono in loco per altri 200 mil di anni, il dramma è che devi tagliare due cavolo di abeti piantati una sessantina di anni fa e fuori contesto botanico
ma non si può, spero solamete che si ribaltino e finiscano sulle macchine di queste persone , prima o poi succede , e spero che facciano più danni possibili.le prealpi sono un museo non lo sappiamo valorizzare , il mio comune vorrebbe costrure un museo palentologico  , fatto come dio comanda , non può patto di stabilità, e mi fermo.

Risate a parte condivido in pieno. Questa poca valorizzazione rispetto al resto del nostro patrimonio paleontologico mi ha sempre intristito un po.