26 risposte a questa discussione

[Pseudogaurotina]

Ciao a tutti da La Spezia, sono Roberta, utente passiva del forum perché non mi occupo di fossili, vi ringrazio per quanto posso apprendere leggendovi. Sto insegnando alla mia bimba di 8 anni che osservare la natura può regalare piccole e grandi gioie. Credo che il messaggio sia stato recepito, perché la settimana scorsa proprio lei ha trovato quanto nella foto allegata sul greto del fiume Vara in località Pian di Follo (SP).
Le mie curiosità:  1)Tutto ciò che so (grazie a un vostro gentilissimo collega) è che si tratta di un icnofossile, col beneficio del dubbio, di gasteropode. Non posso però non notare somiglianze con ciò che è denominato "cruziana"...? 2) Le uniche pubblicazioni che ho trovato sul web, a parte quelle sulla famosa scoperta di Sirigu, sono di Cappellini (1840) e descrivono quanto repertato sulla costa (Palmaria, Portovenere etc.). Qualcuno sa indicarmi altre pubblicazioni che riguardano l'entroterra spezzino, se esistono? 3) Cosa devo fare di questo bel "sasso"? Non credo abbia davvero un valore, ma certo se lo lascio lì andrà perduto con la prossima piena... Posso "custodirlo"? Grazie per la pazienza...

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[Attilio]

Ciao, prova a cercare su questo sito e, avendo  la traccia sotto mano, ti sarà più facile capire di cosa può trattarsi. Certo si potesse conoscrere il periodo geologico sarebbe più facile identificarlo.
http://www.es.ucl.ac.uk/tf/ichno.htm

Visto che sei della Spezia, vai a Crocefieschi, là c'è un museo sugli ichnofossili del Monte Antola: . http://www.geoturismo.it/liguria.htm

[Attilio]

Dimenticavo, visto che l'hai trovato in un corso d'acqua, quindi fuori dal suo contesto geologico e quindi priva di valore scientifico, penso che tu possa portarlelo a casa, oppure se e quando andrai al museo, potrai donarlo.

[Pseudogaurotina]

Grazie Attilio per link e consiglio, farò senz'altro così!

[niccosan]

Come icno , è molto bello
quindi sostengo i consigli già dati
la curiosità però mi è venuta di saper cosa è
ed appena torno a casa prendo un pò di volumi e cerco l'animale

[Pseudogaurotina]

Il link segnalato da Attilio lo avevo già consultato in precedenza, comprendendo che non si tratta di un gasteropode, perché la loro traccia é più liscia... Io mi occupo di biomeccanica umana e sono decisamente fuori ambito, ma la curiosità  rispetto a questa "orma" di invertebrato mi sta invitando a comprendere qualcosa in più sulla geologia dei miei luoghi, il che significa osservare le solite cose con altri occhi e documentarsi, senza pretese ma senza paura di approfondire.Ti ringrazio Niccosan se perderai un po' di tempo per trovare la bestiola e aggiungere un pezzettino al mio puzzle di conoscenza!

[Estwing]

Ricorda la spira dentale di Helicoprion, una specie di squalo del Permiano...
Ma non lo è, credo, pensavo più a qualcosa tipo Policheti, se non addirittura vegetale

[Attilio]

Ho controllato sul Moore, Trace fossils and Problematica e ho trovato Taphrelminthopsis auricularis, Sacco 1888, Creta-Terziario.

[Pseudogaurotina]

Atti della Società Italiana di Scienze Naturali, vol. 31  F. Sacco, Note di Paleoicnologia italiana, 1888

Mi sembrava carino condividere questo link. Le tavole in fondo alla pubblicazione sono così chiare e approfondite, e dire che risalgono al 1888! Molte conoscenze sono state aggiornate nel frattempo, ma se Sacco fosse ancora vivo farei a pugni per assistere alle sue lezioni.
Detto ciò, non mi pare che si tratti di Taphrhelmintopsis auricularis. Ci studierò un po' sù, comunque grazie per gli indirizzi preziosi.

[Attilio]

Grazie per il link. Prova a inserire la foto su Facebook nel gruppo Ichnology.

[supertramp]

Osservando il blocco, sembra di vedere che le tracce si dispongono su superfici diverse rispetto a quella unica di un ipotetico fondale, in particolare osservando le due “tracce” (a sinistra e a destra della traccia con il riempimento bianco, “verticale”) che si intersecano tagliandosi reciprocamente (quella a sinistra “infossandosi” rispetto alle altre);
pertanto, se di ichno si tratta, potrebbero non essere piste , ma fori di infossamento/alimentazione;
potresti allegare anche foto dei bordi laterali del blocco per far vedere “in sezione” le tracce?
segui il consiglio che ti ha dato attilio, comunque

[Marcosauro]

Estwing, il 04 luglio 2017 - 01:18 , ha scritto:

Ricorda la spira dentale di Helicoprion, una specie di squalo del Permiano...
Ma non lo è, credo, pensavo più a qualcosa tipo Policheti, se non addirittura vegetale

Ho pensato la stessa cosa della spirale

[Pseudogaurotina]

Le spire dentali degli helicoprion si stanno rigirando nella fossa! 😊 Però è vero, la forma è simile. Io non ho un account facebook, sono a-social. Ma il modo lo trovo

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[supertramp]

io pensavo a qualcosa di simile, ma è solo una suggestione
https://www.research...-are-rami-fi-ed
https://www.research...siphon-incertum
http://ichnology.ku....virgularia.html

[Estwing]

Magari è qualcosa tipo questo:

[Estwing]

In Inghilterra lo chiamano Ragworm, è ottimo per la pesca a mare